Arriva la social card da 382 euro per le famiglie in difficoltà

Arriverà entro al fine di luglio, alle famiglie con almeno 3 componenti e ISEE inferiore ai 15mila euro individuate dall’INPS, la Social Card pensata dal Governo per contrastare il “caro carrello”

Dedicata a te. È questo il nome scelto dal Governo per la social card da 382,50 euro in arrivo per sostenere le spese e le necessità delle famiglie in difficoltà. L’iniziativa punta a contrastare quello che è definito come il “caro-carrello”, ovvero l’aumento dei costi dei beni di prima necessità e dei prodotti più comunemente acquistati dalle famiglie, che ha colpito in modo particolare i nuclei a basso reddito.

Social Card per famiglie con ISEE al di sotto dei 15mila euro

La card, infatti, ha parametri abbastanza stretti per poterne beneficiare: bisogna essere un nucleo di almeno tre componenti e avere un ISEE che non superi i 15mila euro. In totale, secondo il Governo, i destinatari sono un milione e 300 mila famiglie, per le quali è stato stanziato un fondo totale di 500 milioni di euro. Attenzione, però: come sottolineato nella presentazione di martedì 11 luglio da parte del ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, la misura “non è sommabile ad altri interventi di sostegno al reddito”. Niente card, dunque per chi già percepisce il Reddito di Cittadinanza o il Reddito di Inclusione, ma anche Naspi e Cig.
A individuare le famiglie beneficiarie è stato l’INPS, che manderà la comunicazione ai Comuni che a loro volta si incaricheranno di farla arrivare ai diretti interessati. La Card sarà poi distribuita a partire dal 17 luglio agli Uffici Postali, ma difficilmente si potrà andare a ritirarla prima del 24-25 luglio: bisogna infatti attendere che sia il Comune a mandare un messaggio con la comunicazione che la social card è pronta per il ritiro.

Non occorre fare domanda per ottenere la social card

Come ha specificato sempre il ministro Lollobrigida, è bene ribadire che non occorre fare domanda per avere la card, in quanto è l’INPS che individua i beneficiari in base ai dati già in suo possesso.
L’importante è che la card venga attivata entro il 15 settembre, questo per dare modo di allocare tutti i fondi a disposizione, ridistribuendo i soldi delle eventuali card non attivate ad altri beneficiari.
Un ulteriore vantaggio della Social Card è la possibilità di usufruire di uno sconto del 15% per la spesa fatta nei negozi che aderiscono alla convenzione.