Sorpresa! Le adozioni internazionali aumentano! + 13% rispetto al 2023

Secondo i dati ricavati dal sito della CAI, il 2024 segna la prima inversione di tendenza significativa nel numero delle adozioni realizzate, con gli enti che fanno più adozioni che sfiorano il 30% di aumento. Cala il numero delle coppie disponibili

Con la sentenza della Corte costituzionale sull’illegittimità di vietare l’adozione internazionale alle persone single, l’adozione è tornata sulle prime pagine dei giornali e le home page dei siti di notizie. Quasi tutti hanno sottolineato il valore positivo di questa decisione, anche se, come ha dichiarato Marco Griffini, presidente di Ai.Bi. Amici dei Bambini: “Il problema non è tanto aumentare il numero dei candidati destinati a farsi carico del destino di un figlio non loro per liberarlo dalla schiavitù dell’abbandono, quanto piuttosto trovare finalmente le soluzioni per tirar fuori dal limbo degli orfanotrofi le migliaia e migliaia di minori ivi presenti”. Ma, coppie o single che saranno, qual è il “mondo” che questi nuovi pretendenti all’adozione si troveranno di fronte?

Adozioni 2024 in crescita per la prima volta dopo anni (Covid escluso)

Non è un segreto che l’Adozione Internazionale, nei numeri, sia da anni in crisi, con un calo significativo tanto di adozioni realizzate, quanto di disponibilità da parte delle coppie (fino a oggi le uniche che potevano essere idonee per un’adozione).
Ma c’è una sorpresa: il 2024 ha segnato un’inversione di tendenza! E non un semplice “zero virgola” buono solo per mettere il segno + davanti a un quadro che rimane sostanzialmente in crisi, ma un +13% molto significativo.
Stando ai numeri che si possono rintracciare sul sito della CAI (ancora non è stato pubblicato il report riassuntivo annuale, ma tutte le informazioni si evincono dalle varie sezioni del portale), nel 2024 in Italia ci sono state circa 540 adozioni, contro le 478 del 2023.
Certo, siamo lontani dai numeri di anche solo 10 anni fa, ma è comunque la prima significativa inversione di tendenza se si esclude il fisiologico “rimbalzo” tra 2020 e 2021 causa Covid.
Rimane ancora in discesa, invece, il numero delle coppie che hanno già ottenuto l’idoneità e sono in attesa di un’adozione: 1880, comunque ben di più rispetto alle adozioni fatte, segno che, per quanto in calo, la richiesta rimane superiore alle adozioni andate in porto.

Gli enti autorizzati che più adottano… adottano sempre di più

Interessante notare che, sui 45 enti attualmente autorizzati dalla CAI, il 66 % delle adozioni è stato realizzato dai 12 enti che hanno fatto almeno 20 o più adozioni, registrando un incremento complessivo del 27% rispetto all’anno precedente.
Altri 8 enti hanno realizzato da 10 a 19 adozioni, con una diminuzione del 3%, mentre i 16 enti che hanno totalizzato meno di 10 adozioni ciascuno hanno avuto un decremento del 21%.
9 enti, infine, non hanno fatto alcuna adozione, identico numero del 2023.
Per quanto riguarda i Paesi, infine, il continente nel quale sono state realizzate più adozioni è l’Asia, con 175 coppie che hanno adottato. Sostanzialmente a pari merito Europa (146 coppie) e America (145), chiude l’Africa con 74. Un dato che lascia intuire gli enormi margini di crescita che ci sono in un Continente nel quale l’Emergenza abbandono è una reale piaga sociale.

Informazioni e domande sull’adozione internazionale

Per quanto riguarda i single Ai.Bi. sta organizzando dei webinar informativi dedicati. Per informazioni, contattate l’ufficio adozioni di Ai.Bi. scrivendo un’e-mail a adozioni@aibi.it.