Sri Lanka:Supporto ai partner di progetto

Ogni giorno che ci avviciniamo sempre di piu’ alle realta’ dell’istituzionalizzazione in Sri Lanka, veniamo a conoscenza di un vero disaggio ormai conosciuto dalle autorita’ locali ed il settore privato, pero’ mai iniziato di intervenire attraverso sistemi e/o metodi davvero funzionanti. Si tratta di una scarsa preparazione professionale e personale degli operatori degli istituti e parzialmente dei rappresentanti dell’autorita locale tutelare che sono sempre a contatto con i minori in stato di abbandono.

Infatti, nell’ambito del nostro progetto mirato ai care leavers nella Western Province, sono pervenute le richieste da parte degli istituti dove operiamo nel contribuire alla preparazione degli operatori, nonche’ degli Probation Officer sulle tematiche dell’abbandono minorile, con accento sulla centralita’ del minore sfruttato e/o abbandonato. 

Nelle prossime settimane da parte della psicologa di AiBi Sri Lanka verra’ iniziato un intervento graduale e continuo con gli operatori dei 2 istituti dove operiamo, chiamati “matron”, sul supporto psicologico e le tematiche della comprensione del disaggio del minore abbandonato. Siamo sicuri che un supporto offerto paralellamente ai minori abbandonati nonche’ alle loro matron portera’, seppur con piccoli passi, ad un miglioramento dei rapporti tra gli oparatori degli istituti ed i minori fuori famiglia, che devono curare ogni giorni possibilmente come i propri figli.