Un lascito solidale per accompagnare i giovani care leaver nella vita adulta

Ecco cosa può fare Ai.Bi. con le donazioni ricevute attraverso i lasciti testamentari. Il modo più bello per prendersi cura per sempre di chi verrà dopo di noi…

Perché sottoscrivere un lascito solidale ad Ai.Bi.?

Perché il tuo desiderio di cura e di accoglienza continui ad accarezzare i minori e giovani più vulnerabili anche “dopo”. Perché il tuo sostegno e la tua generosità continui per sempre la propria opera e rimanga vivida come il tuo ricordo.

Con un lascito solidale ad Ai.Bi. avrai l’opportunità di continuare a prenderti cura dei minori e dei giovani adulti (care leavers) più vulnerabili. Di sostenerli quando ne avranno più bisogno.  Potrai tendere una mano ai giovani adulti presenti nel nostro Paese, che raggiunta la maggiore età, devono tuffarsi nel mondo “dei grandi” senza possedere il solido sostegno di una famiglia alle spalle. Come accade con Casa Francesco e Casa Giuseppe, appartamenti di alta autonomia che hanno la possibilità di accogliere fino a 7 ragazzi (Casa Giuseppe 4 e Casa Francesco 3).

Due strutture dedicate ai giovani neo maggiorenni che vivono fuori dalle loro famiglie di origine, dimessi dalle comunità o in uscita da un’esperienza di affidamento perché giunti al compimento del diciottesimo anno di età, ma per i quali i servizi prevedano la necessità di un sostegno per l’autonomia.

Due appartamenti “tutelati” nei quali intraprendere un percorso di progressiva indipendenza e passaggio all’età adulta, imparando a gestire una casa, organizzare il proprio tempo, in funzione del lavoro o dello studio e gestire le proprie risorse economiche, sotto la supervisione di una figura educativa di riferimento.

Un luogo dove essere accolti e supportati nel proprio percorso verso l’indipendenza e nella ricerca del lavoro. Dove grazie alla presenza di educatori qualificati, i giovani sono ascoltati e sostenuti nel perseguimento dei propri obiettivi.

Questo è ciò che Ai.Bi. fa con i lasciti solidali:

li utilizza per progetti “concreti”. Per acquistare o affittare l’immobile nel quale si sviluppa il percorso di accoglienza, oppure per comprare quanto serve all’allestimento e all’avvio dell’attività che, quando possibile, diventa una vera e propria opera di accoglienza in memoria di chi ha donato.

Ecco cosa può fare Ai.Bi. con le donazioni ricevute attraverso i lasciti testamentari. Il modo più bello per prendersi cura per sempre di chi verrà dopo di noi.

Per maggiori informazioni o per richiedere gratuitamente la guida ai lasciti testamentari visita la pagina dedicata QUI o contattaci a lasciti@aibi.it – 02.98822332