Un minore in affido può essere dichiarato adottabile?

Gentile Ai.Bi.,
Sono la mamma di una bambina in affida presso la nostra famiglia da qualche mese. La situazione, naturalmente, è in costante cambiamento, così come i rapporti con la bambina e la sua famiglia di origine. Al di là della situazione personale, però, quello che stiamo vivendo mi ha fatto sorgere una domanda di carattere generale: un minore in affido può essere dichiarato adottabile?
Grazie per la vostra attenzione.

Un cordiale saluto
Critina

Gentile Cristina,
sì, un minore può essere dichiarato adottabile e l’elemento che determina la dichiarazione dello stato di adottabilità dei minori -come previsto dal capo II del Titolo II della L.n.184/1983 -è l’accertamento della loro “situazione di abbandono perché privi di assistenza materiale e morale da parte dei genitori o dei parenti tenuti a provvedervi, purché la mancanza di assistenza non sia dovuta a causa di forza maggiore di carattere transitorio”.

Se gli affidatari del minore dichiarato adottabile chiedono di poterlo adottare, devono presentare domanda nominativa al Tribunale per i minorenni per richiedere l’adozione del minore loro affidato, motivandola con l’esistenza dei legami affettivi significativi e del rapporto stabile e duraturo che si è consolidato nel tempo tra il minore e loro. Non esiste quindi nessun obbligo da parte della famiglia affidataria verso la scelta dell’adozione.

Gli affidatari devono avere i requisiti previsti dall’art. 6, L.n.184/1983 e ss.mm.ii. e cioè essere sposati da almeno tre anni (o dimostrare una convivenza della stessa durata precedente il matrimonio), essere ritenuti affettivamente idonei e capaci di educare, avere una differenza di età con il minore non superiore a 45 anni e non inferiore ai 18. È bene però precisare che i limiti di età degli adottanti possono essere derogati “qualora il Tribunale per i minorenni accerti che dalla mancata adozione derivi un danno grave e non altrimenti evitabile per il minore” e quando “siano genitori di figli anche adottivi dei quali almeno uno di età minore, ovvero quando l’adozione riguardi un fratello o una sorella del minore già da essi adottati”.

Il Tribunale per i minorenni nel valutare la loro domanda di adozione deve tenere in debito conto i legami consolidatosi tra il minore e gli stessi affidatari.

Un caro saluto
Staff ufficio affidi Ai.Bi.