Un progetto di vita per i care leavers

La coordinatrice del progetto sui care leavers, Aruthra, di seguito condivide con noi parte della metodologia di lavoro implementata durante gli incontri mensili con i partner di progetto, incontri dove viene definito il Progetto di Vita Individuale di ogni care leavers presente nel data base dell’intervento.

Lo “studio di caso” e’ uno strumento apprezzato quanto dagli operatori del progetto che dai beneficiari stessi in quanto e’ un momento di incontro e confronto con i partner sul futuro del beneficiario in termini di orientamento professionale e ricerca di un lavoro appena lasciato l’istituto.

Inizialmente l’assistente sociale guiderà il care leaver nell’identificare l’obiettivo della sua vita attraverso una serie di attività, osservando e sviluppando le qualità forti ed i doni del giovane.

Quindi ogni beneficiario all’interno del progetto possiede un “Progetto di Vita Individuale” ben definito che una volta condiviso all’incontro mensile di “studio di caso”, vera’ reso partecipe nel modo da confermare/condividere tutto quanto deciso per il suo futuro.

Un secondo compito importante dell’assistente sociale e’ quello di identificare le necessarie risorse per il giovane care leaver, come il centro di formazione professionale, un professionista che potrebbe fargli da mentore e come ultima tappa del progetto facilitare l’inserimento lavorativo del beneficiario.

La settimana scorsa l’incontro di “studio di caso” ha riunito i partner di progetto come il coordinatore progetto (AiBi), assistente sociale (AiBi), counsellor (AiBi), Probation Officer (DPCCS), manager dell’istituto e matron (Sri Lankadhara CDC) per decidere la futura sorte di circa 5 beneficiari dell’intervento. E’ stata discussa la reale situazione dei beneficiari, le risorse ad aggi a loro disposizione cercando di strutturare il programma di futuro, ed una volta condiviso con il care leaver ed approvato da tutti i partecipanti si e’ proseguito con la suddivisione delle responsabilità.

Tutte e 5 i giovani avevano identificato bellissimi obiettivi da seguire nella loro vita, come diventare avvocatessa, archeologa, impiegato della banca ed altro. Tutte le ragazze sono molto brave a scuola e siamo certi che con il nostro supporto loro riusciranno ad aver un riconoscimento nella società.

Però tutti questi bambini necessitano un valido approfondimento della lingua Inglese e la conoscenza del computer, conoscenze che faciliteranno le loro future carriere. Quindi i partner di progetto hanno  già iniziato a cercare di far avverare i sogni dei nostri beneficiari.

Il programma sui care leavers viene implementato nell’ambito del progetto “Insieme per un futuro migliore: azioni contro lo sfruttamento minorile in Sri Lanka”, progetto co-finanziato dalla regione Toscana.