Un’adozione spirituale in nome di Stefania

img004Sosterremo un bambino africano con un’adozione spirituale. Sono sicuro che mia moglie sarebbe stata orgogliosa di questa scelta”. Le parole di Luca Ciscato lasciano intravedere la profonda ferita che ha lasciato la scomparsa della moglie, Stefania Valle, uccisa lo scorso 6 settembre da un pirata della strada a pochi passi dallo sua abitazione di Crevacuore (Vercelli); ma sono parole piene di coraggio e orgoglio per la donna che ha avuto al suo fianco per vent’anni.

“La nostra famiglia è stata spezzata. Ma da un fatto così tragico vogliamo trarre qualcosa di buono, qualcosa che ci dia la forza per andare avanti… Stefania diceva sempre che quando i ragazzi sarebbero diventati più grandi avrebbe voluto trascorrere un periodo di tempo in Africa, per dedicarsi ai bambini. Era un’infermiera professionale attenta e scrupolosa, avrebbe voluto mettersi al servizio dei tanti bambini in difficoltà del continente.”

Stefania Valle non era solo una moglie e una madre esemplare, ma era anche una donna sensibile che da nove anni incoraggiava il marito e i figli Lorenzo e Alessandro, di 10 e 16 anni, a occuparsi dei bambini abbandonati attraverso i progetti di Sostegno a Distanza. Prima in Moldova, poi in Bolivia, Stefania era riuscita a creare una relazione speciale con i bambini beneficiari delle attività di sostegno a distanza di Ai.Bi. Ecco perché il marito ha deciso di fare una donazione di duemila euro con le offerte ricevute da amici e parenti a favore della campagna “Magia Nera per sostenere i minori abbandonati congolesi accusati di stregoneria.

“Niente fiori, solo sorrisi per i bambini africani” ha detto Luca.

http://www.stefaniavalle.com