Vanna Iori (PD): “Riformare l’adozione internazionale: passare dalla cultura della selezione a quella dell’accompagnamento”

Iori-Vanna200Nella mattinata di venerdì 27 giugno la deputata reggiana del Pd Vanna Iori, referente nazionale del Partito Democratico per l’infanzia e l’adolescenza, è stata ospite su RaiNews24 della puntata della trasmissione “Di Mattina” (condotta dalla giornalista Emanuela Bonchino) assieme a Marco Griffini, presidente dell’Associazione Ai.Bi. Amici dei Bambini.

La Iori ha ribadito l’importanza di rivedere la normativa italiana sulle adozioni nazionali e internazionali sottolineando quattro punti principali della questione. Innanzitutto il passaggio dalla logica della “selezione”, che sottopone le coppie al giudizio del tribunale, non sempre comprensibile e talvolta frustrante, alla logica dell’accompagnamento prima, durante e dopo l ‘ adozione. «Il sostegno alla genitorialità – ha detto la parlamentare reggiana – è necessario in ogni contesto e, in particolare, nelle adozioni. In secondo luogo occorre una razionalizzazione e una semplificazione delle procedure e dei percorsi adottivi», senza dimenticare lo snellimento dei tempi («al momento ci sono attese troppo lunghe e manca il rispetto dei tempi previsti», ha spiegato la parlamentare democratica nel corso della trasmissione) e infine la riduzione dei costi, prevedendo anche sgravi fiscali.

La deputata ha inoltre sottolineato la necessità di aggiornare la banca dati prevista dalla legge «per mettere in comunicazione i 1.500 bambini dichiarati adottabili dal tribunale dei minori con le 12.000 coppie che sono tuttora in attesa di diventare adottanti. Occorre poi definire – ha concluso la parlamentare del Pd – i criteri degli enti accreditati e mettere a punto un monitoraggio costante della qualità , ma anche ascoltare il contributo e l’apporto di esperienza che questi enti maturano nel concreto della loro attività».

 

Fonte: Gazzetta di Reggio