“W le mamme”: anche per il 2022 è possibile richiedere il “bonus mamma domani” e il “bonus maternità”!

800 euro a tutte le mamme che hanno avuto un bebè entro il 28 febbraio 2022 o che entro il 31 dicembre 2021 abbiano concluso il settimo mese di gravidanza o che abbiano adottato entro il 31 dicembre 2021. 

Ne abbiamo già parlato più volte, il grande atteso, per il 2022, dalle famiglie italiane con figli è l’assegno unico universale che sarà erogato a partire da marzo e che assorbe molti dei bonus riservati alle famiglie prima della sua entrata in vigore. Nell’attesa, c’è ancora tempo per presentare domanda e ricevere il Bonus Mamma Domani.

L’INPS, infatti, si apprende da I -Dome, con circolare n°23 del 9-02-2022, ha indicato che sarà possibile, anche per quest’anno, fare domanda per il bonus.

A presentare domanda, per l’agevolazione da 800 euro, potranno essere tutte le mamme alle quali, entro il 28 febbraio 2022 sia nato un bebè, che entro il 31 dicembre 2021 abbiano concluso il settimo mese di gravidanza o nel caso di adozioni o affidamenti perfezionati entro il 31 dicembre 2021.

La domanda per il bonus Mamma Domani, si potrà presentare, a partire dal settimo mese di gravidanza ed entro un anno dalla nascita, adozione o affidamento del bambino, in presenza, ovviamente dei requisiti richiesti.

Le domande possono essere presentate tramite i canali INPS e gli enti di patronato.

Bonus Maternità 2022

Da Qui Finanza .it, apprendiamo inoltre che anche per il 2022, le madri che non beneficiano dell’indennità INPS di maternità potranno ricevere il bonus erogato dai comuni (bonus maternità).

Rispetto al 2021, quest’anno aumentano sia l’importo del bonus che il limite ISEE per accedere all’assegno. Ricordiamo, che il bonus Maternità è “una prestazione economica di tipo assistenziale, per le mamme che non lavorano e che non beneficiano dei trattamenti economici e previdenziali per i cinque mesi di esenzione obbligatoria dal lavoro”. La domanda dovrà essere presentata al Comune di residenza. L’assegno, calcolato su una base di variazione dei prezzi al consumo dell’1,9%, sarà nel suo importo massimo di € 354,73 mensili.

Possono fare domanda al comune di residenza mamma o papà, lavoratori o precari, in caso di nascita, adozione, affidamento preadottivo, di un minore di età non superiore ai sei anni o diciotto anni in caso di adozione internazionale. La domanda deve essere presentata entro sei mesi dalla nascita, o dall’effettivo ingresso in famiglia o in Italia, nel caso di adozione internazionale.