16 luglio rimborso spese adozioni. Ultimo giorno per le istanze di rimborso? Proroga sì o proroga no?

Buongiorno direttore,

sappiamo che lunedì 16 luglio è l’ultimo giorno utile per la presentazione delle domande di  rimborso per le spese adottive alla CAI. Noi abbiamo adottato a giugno del 2015 e purtroppo, pur rientrando tra i criteri previste per procedere con la richiesta di rimborso, non siamo riusciti ad oggi a presentare l’istanza di rimborso. Abbiamo anche provato a metterci in contatto telefonico con la CAI ma senza riuscire a prendere la linea. Possiamo sperare in una proroga della scadenza?

Saluti.

Gentilissimi,

una nota pubblicata sul sito della Commissione Adozioni  Internazionali venerdì 13 luglio “Rimborsi spese adottive 2012/2017. Scadenza termine domande. ATTENZIONE (13/07/2018)” conferma come scadenza per l’inoltro delle istanze di rimborso il 16 luglio.

Una nota questa che – al momento – non lascia intravedere la possibilità di una proroga dei termini,  tanto auspicata dalle coppie che non sono ancora riuscite a presentare l’istanza.

Nella nota si legge “Lunedì 16 luglio 2018 è l’ultimo giorno per la presentazione delle istanze di rimborso; il servizio di chiarimenti (tramite la mail commissioneadozioni.internazionali@governo.it ed i numeri di telefono resi pubblici con avviso del 1 giugno scorso) sarà attivo fino alle ore 12.00 di lunedì 16 luglio per consentire l’esame delle richieste.” I chiarimenti telefonici sul DPCM rimborsi 2012/2017 – come da comunicato dalla commissione – “possono essere chiesti solo nei giorni di martedì e giovedì  dalle ore 14.30 alle ore 16.30 componendo il nr. 06.6779-6830/3065/2067”.

Come si legge nelle note di chiarimento pubblicate sul sito della CAI già all’indomani delle pubblicazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 maggio 2018 (30/05/2018), sono state numerose le richieste di chiarimento pervenute dalle coppie adottive interessate a fronte di un Decreto non chiaro sia sulle procedure di presentazione delle istanze e sia sulla documentazione richiesta.

Fin da subito – ricorderete – si è posta la questione del “modello B”.  Non erano trascorse nemmeno 48 ore dalla notizia del DPCM sui rimborsi per le spese sostenute per le adozioni concluse fra il 2012 e il 2017, che questo modello aveva già messo in allarme le famiglie e gli enti, per la complessità di una procedura da compiere in un mese e mezzo su oltre 11mila coppie interessate.

A seguito di una riunione tecnica avvenuta alla Presidenza del Consiglio tra i rappresentanti di alcuni enti – tra questi Ai.Bi. – e la Commissione, quest’ultima ha prontamente pubblicato una nota di chiarimento rispetto al “modello B” in cui comunicava  la  soluzione trovata.

Una nota seguita da molte altre in risposta alle continue richieste di chiarimento sulle procedure e la documentazione da fornire pervenute alla CAI dalle coppie. L’ultima a soli 13 giorni dalla chiusura dei termini di presentazione dell’istanza, lo scorso 3 luglio.

Nella nota della Commissione  “Rimborsi spese adottive 2012/2017. Indicazioni operative sulla certificazione di ingresso in famiglia del minore (03/07/2018)” si legge: “Pervengono ancora numerose domande di chiarimenti sulla certificazione dell’ingresso del minore in famiglia da allegare all’istanza di rimborsi”.

Nella speranza che siate riusciti a presentare entro i termini la vostra istanza di rimborso, l’auspicio, per quanti non riescano nei tempi prestabiliti, è che sia presa in considerazione una proroga dei termini di presentazione che tenga conto di un Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 maggio 2018 (30/05/2018) di non facile e immediata comprensione.

Saluti e auguri,
Direttore Ai.Bi.news