45509, un numero che significa “accoglienza giusta.” Parte oggi la campagna SMS solidale di Ai.Bi., per dare ai piccoli profughi un’accoglienza a misura di famiglia

45509Dicono che sono solo negri, dicono che sono solo prostitute, ladri e spacciatori. Invece, per noi, sono solo mamme e bambini che hanno diritto di essere accolti”. Parola di Max Laudadio, inviato di Striscia La Notizia e testimonial della nuova campagna SMS solidale lanciata oggi, lunedì 13 gennaio, da Amici dei Bambini.

Fino al 2 febbraio prossimo, sarà possibile donare subito 2 Euro al progetto Bambini in Alto Mare, inviando un SMS  al numero 45509, oppure 2 o 5 Euro chiamando da rete fissa

Già dall’ottobre scorso, all’indomani della tragedia al largo dell’Isola dei Conigli, Ai.Bi. si è mobilitata per offrire un’accoglienza giusta alle giovani madri e ai numerosi minori stranieri non accompagnati che approdano sulle nostre coste.

L’emergenza, infatti, è tutt’altro che finita: dall’inizio del 2013, sono stati quasi 43.000 gli sbarchi, più di 1000 solo nei primi giorni del 2014. Il 10-15% degli immigrati sono minori, e i numeri sono destinati a crescere.

Grazie al progetto Bambini in Alto Mare, a oggi oltre 1.100 famiglie di tutta Italia hanno già dato la propria disponibilità a ospitare minori soli, rispondendo prontamente all’appello di Ai.Bi., e nei primi giorni dell’anno già 8 ragazzi sono stati accolti nelle loro case. A sostegno delle tante famiglie accoglienti, l’Associazione ha allestito a Lampedusa e ad Agrigento due sportelli informativi per accompagnare, sostenere e indirizzare le famiglie che si sono messe a disposizione per l’affido.

A Messina, è stato inoltre attivato il primo centro Ai.Bi. di pronta accoglienza per minori non accompagnati, Casa Mosè, gestito da educatori specializzati in stretta collaborazione con la rete regionale di famiglie. Centri come questo sono capaci di accogliere i piccoli in difficoltà entro 24 ore dalla segnalazione: al momento la struttura può ospitare fino a 10 minori, ma – grazie all’aiuto di tutti – il numero dei bambini accolti e sostenuti potrà aumentare. Da qui, infatti, si vuole partire per sviluppare un sistema di accoglienza articolato: comunità mamma bambino, centri per i minori, ma soprattutto una rete di famiglie volontarie supportata dalle 15 sedi Ai.Bi..

I primi passi, dunque sono stati fatti. Ora c’è bisogno di un aiuto in più. Da oggi, abbiamo la possibilità di contribuire concretamente per dare un’accoglienza alternativa, “a misura di bambino”,  ai numerosi minori che approdano sulle nostre coste e che – senza il nostro aiuto – rischiano di finire in uno dei tanti centri di prima accoglienza, prossimi al collasso, che troppo spesso finiscono al centro di scandali, sulle prime pagine dei giornali.

Una possibilità che è letteralmente “a portata di mano”: basta un dito, per inviare un sms al 45509 dal proprio cellulare, e 2 Euro verranno scalati dal credito e devoluti direttamente al progetto. Un numero semplice da ricordare: 45509. Un numero che, da oggi e fino al 2 febbraio, significherà “accoglienza” e “famiglia” per tanti piccoli profughi scampati alle insidie del mare.

Per maggiori informazioni sull’iniziativa, visita il sito dedicato. E non dimenticare che puoi anche dare il tuo supporto anche condividendo e diffondendo la campagna fra i tuoi amici e conoscenti.

 

45509 è il numero per sostenere la raccolta fondi Ai.Bi. tramite SMS, per dare un aiuto concreto ai migranti sulle coste italiane e in particolare ai Bambini in Alto Mare. Dal 13 gennaio al 2 febbraio 2014 sarà possibile donare 2€ con un SMS al 45509 da cellulare personale Tim, Vodafone, Wind, Tre, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali e Nòverca e per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa TWT. Sarà possibile inoltre donare 2 o 5 € con una chiamata allo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e Tiscali.