Adozione internazionale. Essere genitori di una bimba di 10 mesi può essere un ostacolo per l’adozione?

Salve Ai.Bi.,

sono Veronica, io e mio marito abbiamo parlato spesso del desiderio di diventare genitori adottivi di un bimbo straniero, pur avendo già una bambina naturale. Nostra figlia ha appena 10 mesi ed è molto vivace, per cui richiede molte attenzioni. Essere genitori di una bimba così piccola, può essere un ostacolo per l’adozione?

Grazie

 

cbernicchi-fotoCara Veronica,

la legge italiana non impedisce che una coppia si avvii al percorso dell’adozione internazionale poco dopo la nascita di un figlio biologico. Come per ogni caso di adozione, saranno i servizi sociali e il Tribunale a valutare la situazione del nucleo famigliare in vista della possibile adozione: nel vostro caso, per esempio, è passato solo poco tempo da quando da una coppia siete diventati un nucleo composto da 3 persone. E questo è sicuramente un fattore di cui servizi sociali e Tribunale terranno conto.

È importante, inoltre, che venga rispettato il vincolo di primogenitura: non è un obbligo imposto dalla legge, ma generalmente il Tribunale stabilisce che il secondo figlio abbia un’età inferiore al primo.

Dopo aver ricevuto il decreto di idoneità, inoltre, i coniugi si rivolgeranno all’ente autorizzato. Con quest’ultimo si vaglieranno quindi i possibili Paesi di origine del futuro figlio. In alcuni di essi, come per esempio in quelli del Sud America, è difficile che ci siano bambini molto piccoli da adottare. Pur considerando che, al termine delle varie procedure adottive, la vostra bambina avrà già qualche anno, con una figlia così piccola, quindi, si ridurrebbe la possibilità di trovare bambini adottabili.

Vi auguro di intraprendere una scelta consapevole e speriamo di sentirvi presto,

un caro saluto

Cinzia Bernicchi