Ginelda, abbandonata a solo un anno di vita: con l’Adozione a Distanza, qualcuno potrà salvarle la vita

Quanto può essere dura la vita, ad un solo anno di vita?

La storia che raccontiamo oggi proviene dalla lontana Bolivia e, pur essendo quella di una bambina di un anno e mezzo, ha sfumature tutt’altro che rosee.

Ginelda e suo fratello gemello sono state vittime di abbandono ancora in fasce: la madre, alcolizzata, li lasciava giornate intere dalla vicina di casa, che non poteva prendersi cura di loro; mancavano costantemente latte, pannolini e coperte. I loro ininterrotti pianti, un giorno, hanno costretto la vicina ad allertare le forze dell’ordine e i servizi sociali, che hanno portato immediatamente i bambini in una struttura protetta. In stato di avanzata malnutrizione, i gemellini, a solo un anno, sono arrivati all’Istituto Virgen de la Esperanza dove hanno trovato uno staff pronto ad abbracciarli e a nutrirli ma che purtroppo non deve occuparsi solo delle loro necessità.

Inoltre, da quando sono nel centro di accoglienza, la madre non é mai andata a chiedere informazione sui bambini.

È qui che Amici dei Bambini fa per loro un appello: ladotta un bambino a distanza è l’unico modo, per Ginelda, di crescere con tutto il supporto di cui necessita; è l’unico modo per far sì che abbia cure complete,  pannolini e abiti per la sua crescita. Ginelda non ha ancora detto la sua prima parola, ma sappiamo che se potesse dirla, sarebbe “aiutami”.

Il suo gemello ha già avuto la fortuna di trovare un sostenitore… e Ginelda? Chi, con un’adotta un bambino a distanza, le salverà la vita?

[btnsx_dual id=”148460″]