adozioni bloccate etiopia

Firenze. Adozioni in Etiopia. L’appello delle famiglie in attesa: “i nostri figli sono bloccati negli orfanotrofi!”

Una notizia che fa fatica a dover essere digerita, quella che arriva dal  Corno d’Africa: i bambini etiopi, adottati in Italia, rimarranno nel Paese d’origine.

adozioni bloccate etiopiaLa doccia fredda non abbatte però le coppie fiorentine, che si rivolgono al Ministero degli Affari Esteri purché  “liberi” i propri figli.

Un appello che sembra più un grido d’aiuto, è quello che arriva al Governo e al Ministero degli Affari Esteri da parte delle coppie fiorentine in attesa dei loro figli adottivi: con la decisione del parlamento etiope di chiudere le adozioni, un coltello sembra aver tagliato di netto quel filo che collegava le mamme e i papà ai loro bambini in attesa.

Tremano, temendo di non poter più avere i loro figli, le tante coppie che, improvvisamente, hanno dovuto fare i conti con la notizia della chiusura delle adozioni.

Una di queste dichiara, al Corriere della Sera: “i nostri figli sono bloccati in Etiopia”; ormai prossimi ad abbracciare il figlio, attualmente ospitato in un orfanotrofio alla periferia della capitale, raccontano l’agonia di questi giorni e la paura di aver mandato in fumo tutto il percorso fatto fino ad pochi giorni fa. La loro voce si aggiunge a quel coro impaurito di famiglie che attendono, con ansia, di avere notizie dei loro figli. Una voce che diventa una protesta, quella di chi ha conosciuto la situazione degli orfanotrofi e degli istituti e che vorrebbe abbracciare quel bambino promesso e desiderato, amato prima ancora di averlo visto.

Quell’officina dei miracoli che è l’adozione internazionale, l’amore puro di mamme e papà verso i loro figli, sta dunque chiudendo, lentamente, i suoi battenti, lasciando futuri genitori in balìa dell’angoscia ma soprattutto milioni di bambini senza un futuro.

Fonte: Firenzepost.it