Adozione Internazionale: “Il corso di Ai.Bi.? Un mattone fondamentale per la nostra adozione”

Davanti a noi avevamo qualcuno che non stava focalizzando le attenzioni esclusivamente al nostro percorso, alle nostre aspettative… stavolta ci veniva prospettata l’altra faccia della medaglia nell’adozione: chi è nostro figlio, come ci sta aspettando…”.

“Ogni figlio è un dono: come tale va atteso, anzi bisogna imparare ad attenderlo”. Così esortava Padre Mario Colombo, missionario del Pontificio Istituto Missioni Estere, in Brasile, nel 1987. Così Ai.Bi. accoglie le coppie desiderose di divenire famiglia che si affacciano sulla pagina dell’associazione dedicata all’adozione internazionale.

Per imparare ad accogliere un figlio, ci vuole di certo, cuore, anima e volontà, ma non basta, occorre essere guidati e sostenuti. Non si può rimanere soli in questo meraviglioso ma difficile percorso.

Per questo Ai.Bi. accompagna le coppie verso l’adozione con una serie di incontri. Da quelli informativi, nella delicata fase della ricerca dell’ente fino ad arrivare ai corsi di formazione specifici, per una scelta più consapevole.

Elisabetta e Vincenzo, coppia adottiva di Ai.Bi., hanno affrontato anni fa questo percorso ed oggi offrono la loro testimonianza alle altre famiglie nel corso “L’incontro con mio figlio”.

Questa è la loro preziosa testimonianza.

Abbiamo adottato due volte con Ai.Bi., nel 2005 e nel 2010, coronando felicemente il nostro desiderio di diventare genitori. Ma alla base di tutto, oltre al nostro desiderio e alla nostra determinazione nel voler diventare genitori, c’è stato un particolare evento che ci ha cambiati e aiutati: il corso propostoci da Ai.Bi. che all’epoca, nel 2004 veniva chiamato “maturativo” e che oggi è più conosciuto come “L’incontro con mio figlio”.

Ci capitò che il più imminente si tenesse nella sede principale, a Melegnano. Partimmo allora da Roma per un fine settimana a Milano, eravamo talmente impazienti… e desideravamo bruciare le tappe!

Il corso “L’incontro con mio figlio”: una “full immersion” di due giorni, accompagnati per mano da Ai.Bi.

Quei due giorni sono stati per noi fondamentali, totalmente dedicati al nostro progetto di vita. Davanti a noi avevamo qualcuno che non stava focalizzando le attenzioni e le domande esclusivamente al nostro percorso, ai nostri desideri, alle nostre aspettative, cosa che avevamo fatto fino ad allora mediante il percorso con i Servizi Sociali.

No, stavolta ci veniva prospettata l’altra faccia della medaglia nell’adozione: chi è nostro figlio, come immaginarselo, come vive, come ci sta aspettando, quali sono le sue paure e le sue aspettative e come dobbiamo prepararci per accoglierlo e supportarlo nel migliore dei modi?

Quella “full immersion” di due giorni, accompagnati per mano da Ai.Bi., fu per noi un vero e proprio pugno nello stomaco, che ci cambiò la prospettiva e ci portò a riflettere e ad iniziare un cammino, una maturazione. E quanto ci è stato utile per il proseguo dell’esperienza adottiva!

I genitori adottivi non sono supereroi

Oggi ci troviamo a portare una testimonianza nei corsi, perché quello che abbiamo sperimentato e toccato con mano non ci ha lasciati indifferenti, anzi dopo oltre 15 anni dalla prima esperienza adottiva continua a smuovere dentro di noi emozioni e sentimenti profondi ed indimenticabili che ci hanno cambiati per sempre.

Alle coppie in attesa ci sentiamo di suggerire questo corso, indipendentemente da tutto, e di farlo disposti ad accogliere senza riserve tutto quello che viene detto e di mettersi a nudo condividendo tutte le paure ed i limiti che ognuno di noi ha: “i genitori adottivi non sono supereroi”.

Questo corso sarà un mattone fondamentale per iniziare a costruire la propria avventura adottiva e ad entrare realmente per la prima volta nella dimensione di nostro figlio/a, perché non è un diritto diventare mamma o papà ma è un diritto diventare FIGLIO/A.

Elisabetta e Vincenzo

Chi volesse avere maggiori informazioni sul percorso verso l’adozione di Ai.Bi o conoscere le date dei prossimi incontri informativi può consultare la pagina https://www.aibi.it/ita/attivita/adozione-internazionale/