In un solo giorno somministrate quasi 700 mila dosi, con 77.500 prime dosi a 48 mila bambini e 22.500 over 50, “convinti” dall’obbligo vaccinale

La lotta alla pandemia continua a un ritmo mai così serrato. Secondo quanto fatto sapere dalla struttura del commissario all’emergenza Francesco Paolo Figliuolo, nella giornata di martedì 11 gennaio si è raggiunto il record di vaccinazioni: ben oltre 686mila le dosi somministrate, di cui 48 mila prime dosi ai bambini e 22.500 a cittadini maggiori di 50 anni per i quali, come noto, è già scattato l’obbligo vaccinale. Non a caso, riporta Repubblica: “Nell’ultima settimana le prime dosi tra gli over 50 sono raddoppiate, chi non è ancora vaccinato ha tempo fino al 31 gennaio per mettersi in regola”.

Record di vaccinazioni, ma salgono i ricoveri

Numeri senza dubbio positivi che aprono uno spiraglio di fiducia verso il futuro, tanto da portare Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive Ospedale Policlinico San Martino di Genova a dichiarare alla trasmissione Un Giorno da Pecora che: “In primavera, tra aprile-maggio, ragionevolmente potremo essere fuori dalla pandemia”.

Nel frattempo, però, bisogna continuare a combattere, visto che in una settimana i ricoveri negli ospedali “sentinella” sono cresciuti del 32% rispetto alla settimana precedente: l’incremento più rapido in due mesi di monitoraggio.
Anche le terapie intensive hanno aumentato l’occupazione del 18%, con il 67% dei posti che sono però occupati da non vaccinati. E del 33% di ricoverati con il vaccino, due su tre soffrivano di altre gravi patologie. Dati, questi, meno incoraggianti ma che mostrano una volta di più come la strada dei vaccini sia quella da percorrere. A suon di record,