BAMBINIxLAPACE. Guerra in Ucraina: continuano gli aiuti alle famiglie ucraine profughe in Moldova

Grazie al progetto #PACE, sostenuto dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, quasi 300 famiglie in difficoltà economica, sia ucraine sia moldave, nei distretti di Anenii Noi, Căușeni e Ștefan Vodă ricevono voucher per alimenti, farmaci e beni essenziali

Da quanto è scoppiato il conflitto in Ucraina, Ai.Bi. Amici dei Bambini si è mossa portando tutto l’aiuto possibile sia nel Paese direttamente colpito dalla guerra, sia nella confinante Moldova, dove centinaia di migliaia di persone sono scappate per trovare rifugio. Negli ultimi tre anni, l’intervento BAMBINIxLAPACE si è continuamento rimodulato e arricchito di iniziative, con decine di partner, proprio per rispondere nel migiore dei modi alle tante necessità che si presentano e continuamente si traformano.

I voucher: un aiuto immediato e concreto

In queto contesto è partito, più rececntemente, il progetto #PACE – Protezione, Accettazione, Cultura, Educazione, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e guidato da Ai.Bi. Moldova. In questi giorni, una nuova fase dell’iniziativa ha preso il via nei distretti di Anenii Noi, Căușeni e Ștefan Vodă, nel Sud della Moldova. L’obiettivo è offrire un sostegno concreto a rifugiati ucraini e cittadini moldavi in condizioni economiche fragili, tramite la distribuzione di voucher prepagati destinati all’acquisto di beni di prima necessità.
A gestire l’iniziativa sul campo si sono dedicati altri due partner di Ai.Bi. Amici dei Bambini: il Centro di Cooperazione Sud (CCSUD) e ATAS Sud-Est – Agenzia Territoriale per l’Assistenza Sociale, che si sono occupati sia della selezione dei beneficiari, basata su criteri di vulnerabilità ben definiti, sia della distribuzione vera e propria. In totale, l’intervento ha raggiunto 279 persone: 103 ad Anenii Noi, 95 a Ștefan Vodă e 81 a Căușeni. Di questi, circa il 70% sono rifugiati ucraini, mentre il restante 30% è composto da cittadini moldavi in stato di necessità.
I voucher distribuiti consentono di acquistare alimenti, medicinali, vestiti e altri beni indispensabili, rappresentando un aiuto tangibile nella quotidianità di chi vive in situazioni precarie. In aggiunta, l’equipe CCSUD ha effettuato visite mirate presso quattro famiglie particolarmente vulnerabili, per assicurare che il sostegno arrivasse anche a chi non poteva recarsi presso i centri di distribuzione.
Questa attività si inserisce in una più ampia strategia di supporto, avviata già nei mesi precedenti. Nell’estate scorsa, oltre 250 famiglie ucraine avevano ricevuto un sostegno simile grazie all’impegno di Ai.Bi. – Amici dei Bambini. Tra i criteri di selezione si è dato particolare valore anche all’aspetto educativo, favorendo le famiglie i cui figli frequentano regolarmente le scuole moldave, come segno di integrazione e garanzia del diritto all’istruzione.
Andreea Cacean, referente CCSUD, ha raccontato alcune testimonianze raccolte durante le visite sul campo: “Mi ha colpito profondamente la situazione di alcune famiglie, in particolare quelle senza casa. Nonostante tutto, ci hanno ringraziato con parole semplici ma sincere”.
Le voci dei beneficiari esprimono gratitudine e speranza: “Grazie per il vostro aiuto, ci sentiamo meno soli”. In tempi di crisi, anche un gesto materiale può trasformarsi in un messaggio di solidarietà, dignità e umanità.

Il tuo sostegno ai bambini dell’Ucraina

Le iniziative di Ai.Bi. in Ucraina e Moldova si susseguono ormai da tre anni. Purtroppo, la guerra non accenna a finire e, con essa, non finiscono i bisogni dei bambini e delle famiglie. Anzi, ogni giorno che passa è un giorno in più di guerra ad appesantire i pensieri, il vivere quotidiano e la speranza verso il futuro. Ecco perché oggi più che mai serve l’aiuto di tutti per riuscire ad andare incontro ai bisogni delle famiglie e, soprattutto, dei bambini, da sempre le prime vittime di ogni guerra e ogni emergenza. Chiunque può dare il proprio contributo attraverso una donazione, per dare continuità agli interventi che Ai.Bi. compie ogni giorno nel contesto della campagna #BAMBINIXLAPACE. EMERGENZA UCRAINA

E ricorda: ogni donazione gode delle seguenti agevolazioni fiscali.