Il mondo di Ai.Bi. si riunisce a Gabicce: l’accoglienza giusta all’insegna della famiglia

foto_apertura_corretta“Ai.Bi. sarà sempre attiva nella promozione dell’accoglienza dei minori abbandonati, a prescindere dalle scelte dei singoli governi”. Con questa dichiarazione, che lascia intendere quanto Ai.Bi. sia decisa nella sua lotta al fianco dell’infanzia più fragile, Gianmario Fogliazza – responsabile del Centro Studi Teologici dell’associazione – ha aperto la presentazione della XXIII Settimana delle Famiglie di Amici dei Bambini, partita domenica 24 agosto a Gabicce Mare.

“Il sostegno ai comuni – ha detto Fogliazza dopo il saluto dell’assessore comunale alla Crescita nella Famiglia, Rossana Biagioniè un punto fermo di Ai.Bi. sia come associazione familiare che come componente del Forum Nazionale delle Associazioni Familiari”.

A seguire lo stesso Fogliazza ha presentato il programma della Settimana. Si comincia lunedì 25 con la relazione annuale del presidente Marco Griffini, all’insegna dell’idea secondo cui “La sola accoglienza non basta”. Il giorno seguente sarà invece dedicato alla nuova campagna di Ai.Bi “Fame di mamma”, all’interno della quale è prevista l’iniziativa di sensibilizzazione “L’adozione è una cosa meravigliosa”. Mercoledì 27 sarà il turno degli Ai.Bi. Giovani che, con il loro coordinatore nazionale Marco Carretta, racconterà i 4 anni di attività del gruppo e porterà le testimonianze dei giovani, il loro percorso di crescita e la loro voglia di mettersi in gioco a favore di chi oggi, come loro in passato, vive ancora il dramma dell’abbandono. Sempre mercoledì arriverà a Gabicce un ospite d’eccezione, il presidente del Forum Nazionale Associazioni Familiari Francesco Belletti.

Giovedì, con il contributo di don Alberto Cozzi, si indagherà sugli ostacoli all’accoglienza, definiti “Il nemico della giustizia”. Chiusura venerdì all’insegna della riflessione spirituale, con la meditazione guidata da don Maurizio Chiodi, padre spirituale della comunità “La Pietra Scartata” con la sua Lectio Divina “Accogliere nel nome di Gesù”.

Le sessioni pomeridiane saranno invece dedicate alle attività per i coordinatori e i referenti regionali, fino a venerdì quando la relazione di chiusura del presidente Griffini avvierà un nuovo anno di lavoro per Ai.Bi. all’insegna dell’accoglienza giusta.