Caro Renzi, avresti bisogno di un incubo dove ti ritrovi bambino, solo in un istituto

Eh caro il mio Primo Ministro,

non posso fare altro che augurarti di avere un piccolo incubo terapeutico (una notte sola, perché non vorrei mai il tuo male). Un incubo dove ti ritrovi bambino, solo in un istituto. Dove non c’è nessuno che ti coccoli se ti fai male, nessuno che ti dica bravo se prendi un bel voto a scuola, dove non puoi fare i tuoi bisogni quando ti scappano, perché li devi fare all’orario prestabilito, dove non puoi dire: -Ora non ho fame: mangio più tardi… Perché c’è sempre un bambino che ti ruba la tua porzione, se la lasci. Insomma, vorrei che provassi a vivere una notte da bambino abbandonato, all’interno di un luogo dove sei assistito, ma non accolto… Forse, appena sveglio, capiresti che è solo un caso (senza alcun merito da parte tua) il fatto che tu sia nato in Toscana, e sia vissuto in una famiglia. Capiresti che forse ti dovresti rimboccare le maniche e fare in modo che la questione delle adozioni internazionali sia messa nel programma del tuo governo alla pari dell’eterologa. Chissà, magari succede proprio stanotte… Sogni d’oro.

Lettera firmata

 

RITRATTO-MARCO-GRIFFINI2001Dopo la pubblicazione dell’articolo che raffronta le probabilità di successo dell’adozione internazionale con quelle della procreazione assistita, molti sono i commenti arrivati alla nostra redazione. Abbiamo scelto lo sfogo scritto da un papà adottivo che sottoscriviamo in toto. Ci sembra infatti che interpreti al meglio la voce di un bambino abbandonato. Dal nostro punto di vista ci auguriamo che il sostegno alla fecondazione eterologa da parte del Governo non sia una scelta voluta a danno dell’adozione internazionale, che Matteo Renzi ha più volte dichiarato essere per lui una questione importante.

Marco Griffini

Presidente di Ai.Bi.- Amici dei Bambini