“La mia famiglia l’ho ereditata da te”. Le opere di accoglienza realizzate da Ai.Bi. grazie ai lasciti solidali e testamenti dei donatori

Case famiglia, comunità educative per adolescenti, appartamenti di alta autonomia, comunità mamma-bambino, sono le strutture di Ai.Bi. in Italia per regalare un futuro a minori, adolescenti e mamme in difficoltà. Un servizio reso possibilità dalla generosità di chi ha voluto destinare parte del proprio patrimonio alla mission dell’associazione

Molti bambini in Italia vivono in situazioni di disagio, abbandono, violenza o povertà. Per loro, avere una famiglia, una casa, una scuola, un futuro è spesso solo un sogno.
Per loro, Ai.Bi. offre attività di sostegno in Italia nelle strutture di accoglienza: case famiglia, comunità educative per adolescenti, appartamenti di alta autonomia, comunità mamma-bambino.
Il servizio è reso possibile dai lasciti solidali, una forma di donazione testamentaria con la quale si decide di destinare una parte del proprio patrimonio a un’organizzazione senza scopo di lucro.
Un gesto di grande generosità che non toglie nulla ai propri eredi, ma che permette di trasmettere i propri valori.
Ai.Bi. ricorda questo grande dono intestando le comunità con il nome del donatore.

Le strutture di Ai.Bi.

Per esempio, lo stabile Family House è stato comprato grazie all’eredità lasciata dalla signora Caterina e a lei è dedicata una delle due comunità mamma-bambino al suo interno.
Alla signora Angela (a sua volta figlia adottiva) è stato dedicato l’alloggio Angela, inizialmente nato come foresteria, ma in seguito, a causa dell’alto numero di richieste, sistemato come alloggio per l’autonomia mamma-bambino.
A Triestina, Maria e Giuditta sono stati dedicati rispettivamente Casa Tina (CMB), Giuditta, alloggio di semi autonomia per mamme-bambino, e Maria, alloggio ad alta autonomia per mamme-bambino.
Al signor Giuseppe è dedicata Casa Giuseppe, alloggio per l’autonomia per neomaggiorenni.
Alla signora Idelma era stato dedicato l’alloggio per l’autonomia mamme-bambino.

Il grazie di Ai.Bi. ai suoi donatori

Oltre a intestare le comunità al donatore, Ai.Bi. affigge delle targhe con i nomi dei donatori e l’anno in cui hanno iniziato la loro “nuova vita” all’interno della cappella nella sede dell’associazione. In questo modo, i donatori saranno sempre presenti nelle preghiere delle famiglie che hanno potuto usufruire dei servizi dell’associazione.

Domande e informazioni sui lasciti solidali

Per ulteriori informazioni sui lasciti è possibile consultare la pagina dedicata del sito di Ai.Bi., scrivere alla mail lasciti@aibi.ito chiamare il numero 02.98822332.