Marocco. Cosa può fare un’Adozione a Distanza? Regalare giochi, storie e tanti colori

Grazie a tutti coloro che sostengono i minori degli orfanotrofi del Marocco con il progetto di Adozione a Distanza di Ai.Bi., vengono organizzate tantissime attività per la crescita e il divertimento di tutti

 Quante cose fanno i bambini all’interno degli orfanotrofi del Marocco grazie alle opportunità offerte loro dall’Adozione a Distanza? Tantissime! Perché non sono le difficoltà e la povertà a poter ostacolare la fantasia dei più piccoli e l’entusiasmo di volontari, educatori, psicologi e tutto il personale che li circonda con attenzione e affetto.

Colori e numeri per tutti

Così, può succedere che un mercoledì pomeriggio qualsiasi, alla Maison d’enfants Akkari, venga organizzata una sessione di pittura, chiedendo ai bambini di colorare i fogli bianchi utilizzando i vari colori delle tavolozze e di creare dei disegni per decorare le pareti del laboratorio.
I bambini non se lo fanno ripetere e, con gran divertimento di tutti, ma anche molta attenzione per il compito loro affidato, iniziano a dare forma ai loro disegni, finendo per riempire di colori (soprattutto verde, giallo e rosso) tutte le pareti della stanza.
In un’altra occasione, per i bambini più piccoli, gli educatori hanno mischiato ai colori anche i numeri, proponendo un’attività che ha riscosso un grande successo. I bambini sono stati divisi in gruppi e hanno preso posto attorno al tavolo sul quale erano stati predisposti i vari materiali: fogli che riportavano la stampa dei numeri, colla e carta crespa colorata.
Ogni bambino ha scelto un numero da 0 a 9 e, formando delle piccole palline di carta crespa, ha “colorato” il numeri. Sembrava facile, almeno fino a quando la colla fresca non ha cominciato ad attaccarsi alle dita, creando non pochi pasticci… e tante risate!
Alla fine del laboratorio, comunque, ogni bambino aveva completato la sua cifra e tutti sono corsi a lavarsi le mani.
Tra le tante attività, non mancano anche momenti più “culturali”, come quanto gli educatori hanno deciso di tenere ai bambini una lezione di storia sulla vita e il percorso del Profeta Maometto, spiegando i significati delle varie ricorrenze che si festeggiano durante l’anno legate a questa figura. I bambini hanno seguito il racconto con grande attenzione, ponendo domande all’insegnante e dimostrando, con la loro calma e il silenzio, il piacere di imparare da questa figura storica amata da tutti i musulmani del mondo.

Un pomeriggio all’insegna del gioco

Altre volte ancora vengono organizzati dei pomeriggi dedicati al gioco; in genere il mercoledì, quando i bambini non frequentano la scuola e chi non è impegnato a studiare o preparare degli esami ha più tempo a disposizione.
Nella grande sala in cui vengono radunati i bambini ci sono diversi giochi: macchinine, materiale per disegnare, costruzioni e tanto altro… Ciascuno sceglie ciò che preferisce, anche se tante volte finisce che il centro dell’attenzione finisca per essere il calcio balilla da tavolo, attorno al quale si raduna una piccola folla che tifa per i propri amici. A turno, chi perde lascia il posto ad altri bambini, mettendosi a sua volta a fare da arbitro. A fine pomeriggio, però, tanto chi ha vinto quanto chi ha perso è felice e un po’ stanco. Pronto per la prossima attività.

Un’Adozione a Distanza per i minori degli orfanotrofi in Marocco 

Tutte queste attività sono rese possibili grazie al supporto ricevuto attraverso il progetto “Adotta a Distanza i bambini di un orfanotrofio in Marocco”. Chiunque può aderire e dare il proprio contributo a partire da 0,83 centesimi al giorno, per tenere lontani tanti minori dalla piaga dell’abbandono e regalare loro opportunità preziose che li accompagneranno nel loro cammino futuro.