kenya. la tenera lettera di due 'genitori a distanza' alla loro piccola Miriam

Adozione a Distanza. E’ opportuno scrivere al bambino che sostengo a distanza?

Buongiorno,
ho ricevuto la foto del bambino che ho adottato a distanza in Kenya,

si chiama Evans.
Sono rimasta a guardarla per tanto tempo e ogni tanto la ritiro fuori dal cassetto. Ha 8 anni come il mio nipotino più piccolo Alessio, e, come lui, uno sguardo da furbetto. Vorrei inviargli una prima letterina ma ogni volta che ci provo mi sembra di non trovare le parole giuste. In questi casi cosa bisogna scrivere?

Grazie,
Marisa

 

kenya. la tenera lettera di due 'genitori a distanza' alla loro piccola MiriamCara sig.ra Marisa
il consiglio più importante che mi sento di darle è di non aver timore di esprimersi. Quando si scrive per la prima volta al bambino adottato a distanza, parlare con il cuore è sempre la cosa migliore da fare e, mi creda, anche la più semplice.
Non si preoccupi troppo della forma; scriva col cuore e vedrà che a questa prima letterina ne seguiranno tante altre e la sua adozione a distanza diventerà una grande storia d’amore.
In generale, nella prima letterina è preferibile non essere troppo prolissi e utilizzare un linguaggio semplice. Gli operatori di Ai.Bi. sul Paese tradurranno la sua lettera nella lingua o nel dialetto locale e la leggeranno insieme ad Evans. Non tutti i bambini sanno leggere, perché ancora piccoli o perché frequentano da poco la scuola.

Cosa scrivere? Perché  non presentarsi! Potrebbe scrivere che è una “nonna” che vive lontano e che gli vuole molto bene anche se non vi conoscete ancora. Potrebbe chiedergli qual è il suo colore o gioco preferito o cosa vuole fare da grande. Può scrivere dei suoi nipotini e raccontare qualcosa di loro, o anche – perché no! – far scrivere a loro la letterina.  Vedrà, avere un “amico di penna” lontano sarà divertente sia per Evans sia per il suo nipotino Alessio, suo coetaneo.

Scritta la prima letterina, le altre saranno molto più spontanee e diventeranno col tempo un modo per scambiare pensieri, conoscersi meglio e creare un legame affettivo importante e cioè il vero senso di una adozione a distanza.

E chissà che un giorno, in una delle sue letterine, scriverà a Evans che presto andrà a trovarlo in Kenya  insieme ai suoi nipoti!

Un caro saluto,
Staff Ai.Bi.

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