Adozione. Bolivia. Lima (Ministro della Giustizia): “Con la legge firmata oggi, faciliteremo i processi di adozione per i 5678 minori posti sotto la tutela dello Stato”

Secondo il rapporto del governo boliviano, il 34% dei minori istituzionalizzati ha tra i 12 e i 18 anni, il 38% tra i 6 e i 12 anni e il 27% meno di 6 anni. 12 coppie degli enti LIAN sono attualmente presenti nel Paese per completare l’adozione

 La adopción no sólo es una institución jurídica, sino principalmente un acto de amor”.

(L’adozione non è solo un istituto giuridico ma è principalmente un atto di amore)

Con queste parole, il ministro della giustizia boliviano  Iván Lima, ha annunciato nei giorni scorsi la promulgazione della legge di modifica del “Codice della Bambina, del Bambino e dell’Adolescente”, a firma del presidente boliviano Luis Arce.

Erano presenti all’importante momento: il ​​vice presidente boliviano, la viceministra delle pari opportunità, la presidente de Unidad de la Niñez, l’associazione dei genitori nazionali adottivi e altre autorità.

L’obiettivo del ministro della giustizia è stato fin dall’inizio quello di accelerare i tempi dei processi di adozione e di agevolare le coppie adottive.

In Bolivia sono “5678 i minori sotto la tutela straordinaria dello Stato – riporta il web magazine Pagina Siete – Secondo il rapporto del ministro Lima, il 34% dei minori istituzionalizzati ha tra i 12 e i 18 anni, il 38% ha tra i 6 e i 12 anni e il 27% ha meno di 6 anni. Di questi minori, il 52% è sotto la tutela dello Stato per abbandono o negligenza familiare; il 13% per violenza; il 6% per problemi economici delle famiglie d’origine; e il 29% per ulteriori motivi”.

L’adozione ha una serie di problemi, una serie di difficoltà, non è ben vista in Bolivia e nel mondo… – ha spiegato Ivan Lima, come riportato dal web magazine – Quando riusciremo a capire che le famiglie sono costruite principalmente da legami d’amore e protezione e non solo da legami di sangue e che l’adozione non è solo un istituto giuridico ma è soprattutto un atto d’amore, avremo ottenuto molto”.

E che le parole del ministro Lima siano vere, lo dimostra, in questi primi mesi del 2021, la ripresa delle attività di adozione internazionale anche degli enti facenti parte del network LIAN – Life in Adoption Network: Ai.Bi. – Amici dei Bambini ; Ariete Onlus; ASA Onlus; CIFA Onlus: Fondazione Patrizia Nidoli.

Ad oggi, nonostante la pandemia, sono 12 le coppie seguite dagli enti LIAN che si trovano in Bolivia, in attesa di completare la procedura adottiva ( 8 coppie seguite della Fondazione Patrizia Nidoli e 4 da Ai.Bi., Amici dei Bambini) e molto presto anche CIFA Onlus  e ASA Onlus, entrambe autorizzate per il Paese andino, inizieranno la loro attività.

Foto (Pagina Siete)