Adozione. Che emozione! Riprendono gli abbinamenti e io: “Volo tre metri su nel cielo!”

La pandemia e le difficoltà non hanno fermato i genitori adottivi, che hanno fatto di tutto per raggiungere i “loro” bambini abbandonati. Ora che le restrizioni si allentano, l’Adozione Internazionale riprende ancor più vigore, per la gioia e l’entusiasmo di tutti

Dopo lunghi mesi di lockdown, incertezze, voli cancellati e tanta, tanta paziente attesa, finalmente nelle ultime settimane sono ripresi gli abbinamenti e le partenze legate alle adozioni internazionali.
La sede Ai.Bi. in Puglia, per esempio, ha vissuto giorni di grande e gioioso fermento, con la partenza di due coppie: la prima con destinazione Bulgaria, per il primo viaggio che l’ha portata a conoscere una coppia di sorelline; l’altra, a distanza di un solo giorno, verso la Romania, dove ad attenderla cera un bimbo. Dopo averlo conosciuto ed essere stata per il primo periodo insieme a lui, la coppia è rientrata in Italia e, ora, è nuovamente volata in Romania, da cui dovrebbe rientrare, insieme a loro figlio, nel mese di agosto.

L’entusiasmo di accompagnare i genitori all’adozione

Era da tempo che anche gli operatori non provavano queste bellissime emozioni: comunicare alle coppie il momento in cui potranno realizzare il loro sogno; abbracciare i loro bambini; trasmettergli l’amore che da anni tengono in serbo e che è sbocciato non appena hanno visto in un foto quei visi bisognosi di affetto e protezione!
“Oggi – racconta Floriana, la responsabile della sede Ai.Bi. in Puglia – è una di quelle giornate in cui ti senti tre metri sopra il cielo, perché sai che per quei bambini e per quelle coppie l’attesa è finita! Il cuore può esplodere di gioia, e tu ringrazi il Signore per aver fatto in modo di incrociare il loro cammino ed essere un piccolo pezzettino di questo bellissimo ingranaggio che è l’adozione”!

La situazione dei Paesi in cui opera Ai.Bi.

Le attività, dunque, fervono: per la Bolivia, per esempio, oltre alle 4 coppie che hanno concluso la procedura di adozione tra maggio e giugno, c’è ora una nuova coppia abbinata in attesa di partire, verosimilmente all’inizio di agosto.
Per la Russia, le coppie abbinate sono 7, di cui 3 in partenza. Come in partenza sono le 2 coppie abbinate per il Brasile.

Ben 11, invece, le coppie abbinate in Cina: per loro l’attesa dura ormai da un anno e mezzo e la speranza è che finalmente anche in questo caso si sblocchi la situazione per poter andare a recuperare i loro 11 bambini.

Dalla Colombia sono rientrate 2 coppie nel 2021 con tre bimbe! Pronte a partire ce ne sono altre tre: una di Cagliari, che accoglierà ben quattro bimbi; una di Napoli, che accoglierà una bimba di 6 anni; una di Barletta, pronta ad andare a prendere le due bimbe di 9 e 7 anni. In più, è arrivata una nuova assegnazione: presto un’altra famiglia gioirà!

Due bimbi piccoli aspettano in Albania, dove sono pronte ad arrivare due coppie di genitori: una per un bimbo di 18 mesi, l’altra per una bimba di 8.

Per Haiti, le due coppie abbinate hanno potuto già fare la conoscenza dei loro bambini grazie alla decisione del Paese, causa Covid, di sostituire il primo dei due viaggi abitualmente previsti con diverse chiamate tramite Skype. Una coppia è pronta a partire a breve per andare a prendere il suo bimbo di 6 anni; l’altra invece dovrà attendere ancora un pochino per abbracciare la sua bimba di 4 anni e mezzo.

Per il Cile, infine, si sta aspettando la conferma dall’Autorità Centrale di tre proposte fatte ad altrettante coppie disposte a partire! Incrociamo le dita!
In totale, sono 29 gli abbinamenti effettuati: tutti, sempre, con l’entusiasmo della “prima volta”.