adozione, è una cosa meravigliosa "perchè posso festeggiare il compleanno con una mamma e un papà"

Adozione internazionale. A luglio uno ‘speciale’ di Vita ne racconterà la meraviglia, con vista su un rilancio possibile

Appuntamento imperdibile con il numero dedicato in modo particolare al mondo dell’adozione internazionale, tra luci e ombre, ma sempre con lo sguardo rivolto all’accoglienza urgente dell’infanzia abbandonata

Per poter raccontare la propria storia o fornire la propria testimonianza di esperienza adottiva è possibile scrivere alla redazione fino all’11 giugno, inviando un’e-mail a s.decarli@vita.it: la vostra storia di amore familiare potrebbe essere messa nero su bianco nelle pagine del periodico!

adozione, è una cosa meravigliosa "perchè posso festeggiare il compleanno con una mamma e un papà"Finchè c’è Vita c’è speranza: potrebbe essere proprio questo, in fondo, l’adagio da citare per diffondere la notizia secondo cui il noto mensile, da sempre molto attento all’universo dell’adozione internazionale, proprio a questo ambito dedicherà il numero di luglio. Un’opportunità per fare il punto della situazione, tra le ombre del crollo delle procedure degli ultimi anni, e le luci delle speranze di rilancio che iniziano ad affacciarsi nuovamente per chi ha a cuore l’infanzia abbandonata.

Ecco che, proprio al termine del Tour 2018 sull’adozione internazionale che Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini ha organizzato e promosso, nei giorni scorsi, in nove località italiane al fine di restituire slancio, attenzione e fiducia alle tante coppie e famiglie italiane che hanno il desiderio di abbracciare un bambino adottivo, ma magari sanno poco o nulla dell’adozione, oppure nutrono dubbi circa le difficoltà dell’iter adottivo o degli esiti di una scelta importante come questa, è uno dei giornali più storici e storicamente legati a questo mondo tanto caro ad Ai.Bi. a scegliere di affrontare un tema così interessante e denso di sviluppi potenziali.

La meraviglia dell’adozione internazionale, infatti, è sempre una meraviglia ‘possibile’. A testimoniarlo ci sono le storie che tanti genitori e figli adottivi hanno raccontato nel corso del Tour Ai.Bi. e che numerose altre famiglie adottive potranno raccontare direttamente alla redazione di Vita.

Come indicato dal periodico, lanciando la scelta editoriale di luglio, “fra scandali veri e presunti, stallo politico e chiusure di alcuni Paesi di provenienza, le adozioni internazionali stanno vivendo da diversi anni un lento e costante declino, tanto che si è arrivati a mettere in dubbio l’efficacia stessa di questo strumento. Il book di luglio di Vita vuole dare una risposta chiara: le adozioni internazionali sono uno strumento ancora importante per rispondere al diritto dei bambini di avere una famiglia. Perché il numero dei bambini fuori famiglia è ancora oggi impressionante. Servono tante cose per rilanciare le adozioni internazionali, ma certamente la bellezza contagiosa delle storie di vita vissuta sono un punto di ripartenza forte. Per questo vi chiediamo di condividere con noi le vostre storie”.

Ecco perché è importante e bellissimo poter contribuire, ciascuno nel proprio ambito, al rilancio e al ritorno dell’attenzione pubblica su questo tema. Per i tanti che in Italia hanno scelto l’adozione internazionale, l’invito che Amici dei Bambini, accanto a Vita, fa, è di scrivere e raccontare insieme una piccola testimonianza: una riflessione, un ricordo, una pagina di diario, una foto che per voi rappresenta ‘il cuore’ di quell’esperienza straordinaria che è l’adozione…Raccontiamo insieme un’Italia accogliente, generativa, colorata e coraggiosa. Potete scrivere a s.decarli@vita.it entro lunedì 11 giugno. Testi e foto inviati dovranno essere corredati dalla liberatoria disponibile a questo link.