Adozione internazionale. Il boom delle “seconde adozioni”

Per Ai.Bi. sei conferimenti su 29 nel 2019 sono di coppie che hanno già adottato

Sono tante le coppie che, dopo aver concluso un’adozione internazionale, tornano da Ai.Bi. – Amici dei Bambini per avviare una seconda procedura adottiva. Numeri che non possono che rallegrare, dato che l’adozione è un gesto d’accoglienza unico, che dona speranza a chi ha subito la più grave delle ingiustizie sulla Terra: l’abbandono.

Sono, per la precisione, quattro su 39 le coppie che, ad oggi, hanno concluso con Ai.Bi. la seconda procedura adottiva nel 2019. Si tratta cioè del 10% del totale. Ma sono invece ben sei dei 29 conferimenti ricevuti quelli relativi a una seconda accoglienza. Uno su cinque!

Ogni volta, tuttavia, è uno stupore. Perché nonostante la complessità di crescere un bambino nella società attuale ci sono coppie che decidono di allargare ulteriormente la famiglia avventurandosi nuovamente sulla strada “impervia” dell’adozione. Sottoporsi di nuovo alla lente degli specialisti dei servizi sociali, l’incertezza dell’attesa, il soggiorno all’estero… tutto questo però non è nulla rispetto alla gioia infinita di abbracciare un altro bambino, di vedere il suo sorriso e di sentire il suo calore!

Perché, in fondo, è proprio questo il miracolo dell’adozione internazionale.