In un video la commovente dedica di una famiglia adottiva alla propria figlia: un caloroso invito alle coppie ad accogliere un bambino abbandonato dalla Russia

“Finalmente sei arrivata tu ed è iniziata la nostra vita insieme, come un foglio di carta bianca si è riempita di colori, di gioia di emozioni”. Con queste commoventi parole una famiglia adottiva ha voluto accompagnare un emozionante video dedicato a Mariana, una bimba che ha accolto in Adozione Internazionale dalla Russia. “Ci siamo innamorati di te dalla prima foto, siamo stati a guardarla per ore. Non potevamo credere che saresti stata tu la nostra bambina“, “un piccolo batuffolo con gli occhi azzurri e i capelli biondi”. “Sei stata un desiderio che sembrava irraggiungibile ma sono fiera di essere la tua mamma“, spiega la madre nel video, accompagnata dalla canzone “Trova un modo” di Alessandra Amoroso. Un brano che, significativamente, presenta queste parole: “Ti ho aspettato per giorni, mesi e anni…”.

Già, l’attesa. Quella delle coppie che aspirano ad accogliere un bimbo in adozione, certo. Ma anche e soprattutto quella dei tanti bambini che, nel mondo, aspettano di abbracciare una famiglia. E tanti ce ne sono proprio in Russia, un Paese che, storicamente, è sempre tra i primi tra quelli di provenienza per i minori adottati da coppie italiane: al primo posto da tempo immemore, solo nell’ultimo anno è stato sopravanzato dalla Colombia.

La Russia, sul fronte dell’Adozione Internazionale, resta un Paese con tanti aspetti positivi: il percorso è di circa un anno per il completamento e lo staff Ai.Bi. in loco è molto specializzato, con la presenza di personale giuridico e di operatori che lavorano nel campo da almeno un decennio e che possono fornire alle coppie tutto il supporto necessario.