Adozione Internazionale. La Romania velocizza le procedure di adozione

Era già uno dei Paesi più “rapidi”, ora, con alcune modifiche della legge, la Romania mira ad accelerare ulteriormente i tempi per l’iter di adozione

L’Autorità Centrale rumena ha comunicato il cambiamento di alcuni aspetti riguardanti la legge in merito alle Adozioni Internazionali. Le modifiche sono mirate a velocizzare le procedure di adozione e semplificare alcune procedure.

I punti più importanti dei cambiamenti della legge rumena sull’adozione internazionale

Tre le modifiche principali apportate alla legge c’è la concessione della possibilità di inviare in Romania alcuni dei documenti che compongono il dossier delle coppie in copia conforme certificata dall’autorità centrale italiana o dall’ente autorizzato. Non sarà più necessario, quindi, apostillare documenti come i certificati di nascita, di matrimonio e le copie dei passaporti o dei documenti di identità.
Altra modifica sostanziale è la possibilità, durante il primo viaggio (di affiatamento), che il minore vada a vivere da subito con la coppia adottiva in un alloggio concordato con l’AC rumena.
Infine, viene specificato che dopo tre rifiuti di un abbinamento da parte della coppia, l’Autorità centrale rumena chiederà all’ente, e/o all’autorità centrale del Paese di provenienza della coppia adottiva, di attestare la permanenza dei requisiti di idoneità della coppia. La procedura adottiva non andrà avanti finché l’AC rumena non riceverà questa attestazione da parte del Paese di provenienza della coppia.
Come detto, le modifiche vanno nella direzione di velocizzare le procedure di adozione e la conoscenza del minore, e questo nonostante la Romania fosse già uno dei Paesi più “rapidi”, come avevamo avuto modo di sottolineare QUI.

Un appello per le coppie rumene o italo-rumene che desiderano adottare

Anche grazie a questa efficienza della burocrazia, tutte le coppie nella lista d’attesa di Ai.Bi. per la Romania hanno avuto l’abbinamento e sono partite per conoscere i loro figli adottivi, tanto che, a oggi, la lista d’attesa è vuota.
Non sono finiti, però, purtroppo, i bambini abbandonati in cerca di una nuova famiglia, per questo vale la pena ricordare i requisiti richiesti alle coppie per poter adottare in Romania, nella speranza che altri nuovi genitori si facciano avanti.

Primo requisito fondamentale è che almeno uno dei coniugi sia di nazionalità rumena, dato che solo le coppie rumene o Italo-rumene residenti in Italia possono adottare nel Paese europeo.
Come si è intuito da quanto detto sopra, la procedura di adozione prevede due viaggi, ciascuno della durata di circa un mese.
Per la legge rumena, i bambini che vengono dati in abbinamento devono avere più di tre anni: l’età media si attesta intorno ai 6. I piccoli appartengono, prevalentemente, all’etnia rom. Non sono riscontrabili particolari patologie sanitarie.
Invitiamo tutte le coppie rumene o italo-rumane residenti in Italia, già in possesso del decreto di idoneità o in procinto di averlo, a contattarci chiamando il numero 02 988221 o scrivendo a adozioni@aibi.it oppure ad iscriversi ad uno dei nostri incontri informativi gratuiti QUI