Adozione Internazionale. L’età avanzata è un ostacolo per diventare genitori?

È possibile adottare dopo i 45 anni? Regole, Paesi e dati  per chi desidera intraprendere questo percorso di amore

L’età rappresenta davvero un ostacolo quando si tratta di adozione internazionale? Per Anna e Giacomo, coppia sposata da quattro anni e con un grande desiderio di diventare genitori, la risposta non è immediata. A 45 e 49 anni, si domandano se sia ancora possibile creare la famiglia che tanto sognano. Scopriamo insieme le regole, i dati e le possibilità che le coppie over 45 hanno per adottare un bambino nel contesto internazionale.

La domanda

Gentili operatori di Ai.Bi.,
siamo Anna e Giacomo, sposati da quasi quattro anni. Ci siamo uniti in matrimonio non più giovanissimi e ora abbiamo 45 e 49 anni. Il nostro desiderio è adottare un bambino, ma temiamo che, vista la nostra età, potremmo non riuscire a realizzare questo sogno di creare una famiglia. Secondo voi, ci sono delle possibilità per noi? In quali Paesi dovremmo rivolgerci?
Grazie per la vostra cortese risposta,
Anna e Giacomo.

La risposta di Ai.Bi.

Cari Anna e Giacomo,
la vostra preoccupazione è comprensibile, ma siamo qui per rassicurarvi e fornirvi delle informazioni utili. Ogni anno, nel mondo, migliaia di bambini aspettano di essere accolti in una famiglia che li ami e li accudisca. Purtroppo, i processi burocratici e i tempi d’attesa possono rendere l’adozione internazionale un percorso complesso, ma con determinazione, pazienza e le giuste informazioni, potete raggiungere il vostro obiettivo.

L’importanza dell’età nei processi di adozione

Il tema dell’età è cruciale sia per le coppie in attesa di adottare, sia per i bambini in cerca di una famiglia. Tuttavia, il fatto che abbiate rispettivamente 45 e 49 anni non rappresenta necessariamente un ostacolo insormontabile. Va considerato, però, che l’età influisce sull’età del bambino che vi verrà proposto. Secondo la normativa italiana, la differenza massima tra adottanti e adottato non deve superare i 45 anni. Questa regola viene applicata in relazione al coniuge più giovane, purché la differenza di età tra i due membri della coppia non superi i 10 anni.

Normative variabili a seconda del Paese

A livello internazionale, ogni Paese ha regole diverse riguardo all’età delle coppie adottanti. Ci sono nazioni che non pongono limiti specifici alla differenza d’età, altre che stabiliscono delle soglie e altre ancora che non permettono l’adozione se si hanno 50 anni o più. Questo implica che una delle prime decisioni da prendere è quella di identificare il Paese più adatto alle vostre condizioni anagrafiche.

Dati recenti sulle adozioni internazionali

Per offrirvi una panoramica più concreta, riportiamo i dati più aggiornati delle statistiche della Commissione per le Adozioni Internazionali del 2023, che forniscono un quadro dettagliato dell’età media delle coppie italiane adottanti. Al momento del decreto di idoneità, l’età media per gli uomini è di 44,2 anni e per le donne di 42,4 anni. Le coppie di età compresa tra i 40 e i 44 anni sono le più rappresentate: il 41,2% per le donne e il 35,1% per gli uomini.
Alla tappa successiva, cioè all’autorizzazione all’ingresso del minore straniero, l’età media delle coppie cresce ulteriormente, arrivando a 47,6 anni per gli uomini e 45,9 per le donne. La fascia di età prevalente diventa quella tra i 45 e i 49 anni, che riguarda il 36,6% degli uomini e il 41,2% delle donne.

Coppie over 50: Un dato in crescita

Anche le coppie over 50 sono sempre più presenti nel panorama delle adozioni internazionali. Alla data del Decreto di Idoneità, il 12,6% dei mariti e il 5,9% delle mogli avevano già raggiunto o superato i 50 anni. Al momento dell’autorizzazione all’ingresso del minore straniero in Italia, queste percentuali salgono al 33,1% per i mariti e al 19,9% per le mogli.
Le statistiche dimostrano chiaramente che avere 45 o 49 anni non vi esclude dalla possibilità di adottare. La vostra determinazione sarà fondamentale nel trovare il percorso giusto. Consigliamo di valutare attentamente i Paesi con normative compatibili alla vostra età, in modo da orientare la vostra scelta verso quelli più flessibili.

Informazioni e domande sull’adozione internazionale

Chi sta considerando un’adozione internazionale o semplicemente desidera avere maggiori informazioni su questi temi, può contattare l’ufficio adozioni di Ai.Bi. scrivendo un’e-mail a adozioni@aibi.it.
Ai.Bi. organizza periodicamente anche dei corsi pensati per dare alle coppie che si avvicinano per la prima volta al mondo dell’adozione, dando loro le nozioni base sulla normativa di riferimento, le procedure da espletare, la presentazione della domanda di idoneità, ecc. A questo link si possono trovare tutte le informazioni relative al prossimo corso online “Primi passi nel mondo dell’Adozione Internazionale”. Dona per il Fondo Accoglienza Bambini Abbandonati

E ricorda: ogni donazione gode delle seguenti agevolazioni fiscali.