Adozione internazionale. Può L’agenzia delle entrate richiedere il rimborso delle somme dedotte?

Gentili operatori di Ai.Bi.,

siamo una coppia in attesa di adottare nostro figlio, lo scorso anno abbiamo dato incarico ad un ente autorizzato pagando un acconto sulle spese per la  procedura adottiva.

Abbiamo appena ricevuto dall’ente la certificazione per portare le spese sostenute in deduzione dal nostro reddito ma ci sorge una domanda: se la procedura di adozione internazionale non andasse a buon fine o se ci dessero in adozione un bimbo dalla nazionale, deducendo dal reddito quanto fino ad ora speso l’agenzia delle entrate ci potrebbe richiedere indietro la somma dedotta?

Come ci comportiamo? Non vorremmo fare pasticci.

Grazie

Carolina e Andrea

Cari Carolina e Andrea,

nessun pasticcio, la risoluzione n° 77 del 28/5/2004 dell’Agenzia delle entrate chiarisce in modo inequivocabile che gli aspiranti genitori possono beneficiare della deduzione in esame anche nel caso in cui la procedura di adozione si interrompa o si concluda con esito negativo, quindi senza timore potete dedurre quanto vi è stato certificato.

Per vostra comodità questo il testo completo relativo alla risoluzione.

Saluti e auguri per il vostro progetto adottivo,

Staff Ai.Bi.