Adozione Internazionale. Quattro fratelli del Sud America cercano una famiglia che li adotti tutti quanti insieme

Sono in 4, due bambine di 11 e 2 anni e due bambini di 10 e 8 anni, e  vorrebbero continuare a vivere insieme, possibilmente non in un orfanotrofio, ma in nuova famiglia che li faccia sentire ancora figli amati e accolti

Genitori molto speciali cercasi! È l’appello che A.Bi. rivolge a tutte le coppie che, già in possesso del decreto di idoneità all’adozione internazionale rilasciato dal Tribunale per i Minorenni, vogliono allargare la propria famiglia o costruirne una ex novo, donando tanto amore e tanta dedizione a quattro bambini provenienti dal Sud America.
Si tratta di una femminuccia di undici anni, di due maschietti di dieci e otto (tra pochi giorni) e di una bambina di appena due anni.

La segnalazione per i quattro fratelli

Fratelli e sorelle cresciuti finora insieme che hanno bisogno di una casa e di una mamma e di un papà che sappiano prendersene cura e crescerli nel migliore dei modi. La speranza è che si facciano avanti coppie desiderose di preservare il nucleo familiare, affinché i quattro possano restare uniti e conservare così, anche nel quotidiano, il loro profondo legame.
La segnalazione è giunta al team di Ai.Bi. da pochissimo tempo e l’appello è rivolto esclusivamente a famiglie che siano già in possesso del decreto di idoneità all’adozione internazionale rilasciato dal tribunale per i minorenni.
Le bambine e i bambini godono di buona salute e non hanno problematiche particolari, se non la necessità di essere accolti nel calore di un appartamento e di ricevere baci, abbracci e l’attenzione che spetta a ogni minore.

Fa che un ramo ne adotti un altro

Come ricorda Monica Crotti, in Ovidio il verbo “adoptare” viene ad assumere un nuovo significato: “fac ramumu ramus adoptet”. Con questa espressione, traducibile con “fa che un ramo ne adotti un altro”, il nostro verbo assume il significato di “innestare”. Dal vocabolario apprendiamo che ciò vuol dire “trasportare una parte gemmifera, staccata da una pianta, su di un’altra pianta radicata al suolo, allo scopo che si saldino insieme e quella possa svilupparsi su questa”.
Ed è esattamente questo lo spirito più profondo di uno dei gesti d’amore e di condivisione più intensi che possano esserci. Un gesto che sarà ancora più efficace se si riuscirà a raggiungere un obiettivo prezioso: non separare fratelli e sorelle, ma farli crescere in un unico nucleo familiare.

Informazioni

Chiunque fosse interessato, può inviare una mail ad adozioni@aibi.it, indicando il proprio nome e cognome, il numero di telefono e la data di rilascio del decreto di idoneità all’adozione internazionale, con indicazione del Tribunale per i Minorenni che lo ha rilasciato.
Regaliamo un futuro diverso a quattro giovani vite, che hanno negli occhi lo stupore di chi si affaccia al mondo e nel cuore la speranza di poter costruire un percorso fatto di solidità, calore, comprensione e reciprocità.