Adozione. Ogni decreto vincolato è una opportunità in meno per un bambino abbandonato

Smettiamola con questi vincoli senza senso, diamo una mano agli aspiranti genitori a diventare tali nel modo più consapevole e restituiamo a tutti i bambini “grandi” il diritto ad avere la loro POSSIBILITÀ!

Mi chiamo Lorena e ho compiuto 12 anni 15 giorni fa. Mio fratello ne ha 9 di anni.

Sono in questo Istituto da più di 5 anni; gli assistenti sociali hanno portato via me e mio fratello da nostra madre perché era una tossica e non sapeva prendersi cura di noi. Siamo stati accolti in qualche famiglia affidataria; una famiglia una volta aveva anche pensato di adottarci, ma io avevo già quasi 11 anni e per loro era forse troppo. Non so. Io mi sento così piccola…  ma se è vero che è stato un buco nell’acqua per colpa della mia età, cosa succederà adesso che ho compito 12 anni?!?

Due signori in Italia volevano tanto adottarci; si sono informati presso l’Associazione AiBi – Amici dei Bambini, hanno preparato tutte le carte, ma, aimè, il loro decreto aveva un vincolo “idonei ad adottare uno o più minori purché fratelli che non abbiano compiuto i 12 anni al momento dell’abbinamento”.

Capite?!? Per 15 gg mi sono giocata forse l’unica carta che mi rimaneva!!!

Questa è la storia di Lorena e di tanti altri bambini che, come lei, perdono la possibilità di essere adottati perché in Italia, in qualche Tribunale, c’è la paura dell’adozione dei bambini “grandi”.

Ma esattamente qual è la paura?

Che un bambino più grande abbia un fardello più pesante? Si potrebbe rispondere che però un bambino grande è più consapevole e che non c’è il rischio evolutivo (se vogliamo parlare di paure).

Che vi sia maggior rischio di fallimento adottivo?

E di chi sarebbe il fallimento? Colpa dei bambini perché di 10 anni? Si potrebbe rispondere che trattasi di discriminazione, altro che di prevenzione del rischio!

Adozione. E da quando la legge prevede un massimo di età di un bambino per essere adottato?

Forse prevede una differenza minima e massima tra adottato e adottante, ma non c’è scritto da nessuna parte che un bambino di 12 anni non può essere adottato!

E quale sarebbe poi la soluzione?

Emettere decreti per bambini piccoli che non esistono? Illudere le coppie durante il percorso valutativo? Non prepararle affatto al mondo dell’adozione internazionale e al fatto che, tra le altre cose, esistono anche i bambini di 11, 12, 13, 16 anni portatori del diritto di avere una famiglia, oltre che desiderosi di averla??!

Per quei due signori questa è stata UNA possibilità. Per Lorena e suo fratello poteva essere l’UNICA!

Smettiamola con questi vincoli senza senso, diamo una mano agli aspiranti genitori a diventare tali nel modo più consapevole e restituiamo a Lorena e a suo fratello il diritto ad avere la loro POSSIBILITÀ!

Cristina Legnani – Adozione Internazionale Ai.Bi.