Adozioni: anche l’Etiopia vuole aderire alla Convenzione de l’Aja

Bambini africaniL’Etiopia si appresta ad aderire alla Convenzione de l’Aja del 1993 in materia di adozione internazionale. E’ quanto emerso dalla missione della delegazione francese ad Addis Abeba dall’11 al 15 aprile 2010. Lo comunica oggi il sito del Ministero Affari Esteri francese.

Il capo della missione Jean-Paul Monchau ha incontrato il Ministro delle Donne Muferihat Kamil e il presidente del Tribunale di Addis Abeba Desalegn Behre per discutere la situazione dell’infanzia in difficoltà nel Paese. Durante i colloqui è stata espressa dalle autorità etiopi la volontà di firmare la Convenzione de l’Aja, che rimane il principale strumento di tutela per i minori adottabili e le aspiranti famiglie adottive. Ad oggi sono 81 gli Stati aderenti in tutto il mondo; l’Italia ha ratificato la Convenzione de l’Aja il 31 dicembre 1998 con la legge 476.

Dichiarata dai rappresentanti etiopi anche l’intenzione di introdurre nuove disposizioni per le procedure adottive di cui si darà notizia nei prossimi mesi.

Come  si evidenzia sul sito del Ministero Affari Esteri l’Etiopia ad oggi ha un sistema adozioni in cui le procedure sono piuttosto snelle e veloci; tuttavia la scarsità di risorse nei dipartimenti competenti rende difficile il controllo e l’effettiva verifica sulla condizione e sulle origini dei bambini.

Con 445 bambini adottati da famiglie francesi nel 2009, l’Etiopia è stato il secondo Paese di origine dei minori accolti in Francia. Sono sette gli enti che lavorano nel Paese.

Anche in Italia sono numerosi i figli che sono arrivati dal Paese africano nel 2009 (346); otto gli enti italiani autorizzati a svolgere le procedure di adozione in Etiopia.