Adozioni internazionali. Supporto economico e tempi più ristretti: le promesse della ministra Roccella

Sono state presentate alla Camera le nuove linee programmatiche della ministra della Famiglia Roccella relative all’Adozione Internazionale. Ecco le principali novità!


Che l’Adozione Internazionale stia attraversando da anni un periodo difficile è cosa nota, che la stessa Commissione per le Adozioni Internazionali non nasconde. È però proprio in frangenti come questi che va sottolineato con maggior forza come, a fronte di un crollo del numero di adozioni, le coppie non manchino e stiano, anzi, dimostrando una particolare capacità di resistenza e attesa: nonostante le difficoltà, infatti, attualmente ci sono in attesa di adozione internazionale oltre 2400 famiglie.
Partendo da questi presupposti, martedì 14 febbraio la ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità Eugenia Maria Roccella ha presentato alla Camera le nuove linee programmatiche del suo ministero, che conterrebbero delle novità in arrivo in tema “adozioni internazionali”: prima fra tutte un supporto economico alle coppie impegnate in percorsi adottivi difficili.

L’impegno nella CAI in un contesto geopolitico difficile

“La complessità delle situazioni verificatesi con la Bielorussia, con la Cina e sul fronte russo-ucraino ha richiesto l’apertura di specifici tavoli congiunti con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Di converso, sono state avviate iniziative promettenti per la stipula di nuovi accordi finalizzati alle adozioni con Paesi come il Paraguay, la Costa d’Avorio, la Repubblica Democratica del Congo”. Queste le parole della Roccella per quanto riguarda l’attività attuale sul fronte geopolitico. Inoltre, la ministra ha precisato che stanno per essere avviati quindici progetti di cooperazione internazionale, finanziati con bando della Cai, della durata di un anno e mezzo. Tra i progetti anche un programma di missioni all’estero “per agevolare i rapporti adottivi con l’Italia, per stipulare nuovi accordi e sbloccare situazioni incagliate”.
Infine, tra le novità dichiarate ci sarebbe anche un’attribuzione aggiuntiva in sede di rimborso per le coppie che adottano minori con disabilità.

(foto in paertura da WebTv CAmera dei Deputati)