Adozioni Seychelles. Ci sono enti autorizzati che operano in questi Paesi? 

Gentile Ai.Bi.,

mio marito e io abbiamo deciso di iniziare il percorso di adozione internazionale. Per questioni personali vorremmo adottare nelle Seychelles ma ci pare di avere inteso che non ci sono enti autorizzati che lavorano in quel Paese; come potremmo fare?

Grazie, Louise e Giorgio

Cari Louise e Giorgio,

secondo il sistema normativo vigente in Italia, non è possibile realizzare adozioni internazionali nei Paesi per i quali nessun ente sia stato autorizzato dalla CAI. Le motivazioni sono le più svariate tra le quali: Paesi di diritto islamico, o Paesi che non assicurano il rispetto dei principi della Convenzione de L’Aja etc.

La sola eccezione, così come ben esplicitato sul sito della Commissione per le Adozioni Internazionali,riguarda le coppie nelle quali almeno uno dei coniugi è cittadino straniero e che desiderano realizzare un’adozione nel Paese d’origine di quest’ultimo. Infatti, in tali situazioni il progetto di adottare nel Paese d’origine è comprensibile .

Se gli interessati sono originari di un Paese in cui nessun ente italiano opera, essi, in quanto residenti in Italia, sono comunque tenuti a seguire la procedura italiana e munirsi del decreto di idoneità emesso dal Tribunale per i minorenni. 

Una volta ottenuto tale decreto, i coniugi devono subito rivolgersi alla CAI che valuterà la situazione caso per caso: se le norme e le procedure previste nel Paese d’origine della coppia sono conformi ai principi della Convenzione de L’Aja, la CAI indicherà alla coppia le concrete modalità con cui proseguire l’iter adottivo. Si sottolinea che anche in questi casi occorre attivare la procedura entro un anno dalla comunicazione del decreto di idoneità.

Nella speranza di esservi stati di aiuto, vi salutiamo caramente

Ai.Bi. Amici dei Bambini