Affido Familiare in Italia. Che cosa è cambiato dopo il caso di Bibbiano?

Il calo degli affidi è stato solo del -2,3% tra il 2019 e il 2021. Sono ancora più di 27 mila i minori fuori famiglia. Le nuove prospettive della Riforma Cartabia e il limite alla durata dell’affido

Al 31 dicembre 2021, 27.329 bambini e ragazzi si trovano fuori dalla propria famiglia, tra affidamento familiare e servizi residenziali per minorenni.
Questo dato, emerso dal Quaderno per la ricerca sociale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, offre una prima misurazione nazionale post-caso Bibbiano.

I dati della ricerca

Contrariamente alle previsioni, il calo degli affidi è stato solo del -2,3% tra il 2019 e il 2021.
Il confronto con il 2019 mostra una sostanziale stabilità: 27.608 minori allora, con una leggera diminuzione degli affidi familiari (da 13.555 a 13.248) e una stabilità nei collocamenti in comunità (da 14.053 a 14.081). Il 2020 ha visto un calo più marcato, attribuibile anche al lockdown, ma il 2021 segna una ripresa.
Localmente, come riportato dal Resto del Carlino, la provincia di Reggio Emilia ha registrato un calo del 25% dei minori fuori famiglia, con un crollo del 32% negli affidi familiari. Questi dati contrastano con la tendenza nazionale e sollevano interrogativi sull’interpretazione dell’effetto Bibbiano.

Le conseguenze della pandemia e del caso Bibbiano

Paola Ricchiardi, docente di Pedagogia sperimentale all’Università di Torino, suggerisce cautela nell’interpretare questi numeri. La pandemia potrebbe aver ritardato la visibilità dell’effetto Bibbiano e l’aumento delle fragilità post-Covid potrebbe non essere ancora completamente riflesso nei dati.
La tendenza all’aumento delle comunità residenziali rispetto agli affidi familiari indica un cambiamento culturale.

Nuove prospettive

La riforma Cartabia sulla giustizia minorile, prevista per il 17 ottobre 2024, potrebbe essere un punto di svolta, limitando la durata degli affidi a 24 mesi salvo gravi pregiudizi. Ricchiardi sottolinea che spesso due anni non sono sufficienti per risolvere le problematiche che portano all’allontanamento.
In conclusione, i numeri dell’affido in Italia mostrano una “certa tenuta”, ma anche una difficoltà ad adattarsi a nuove esigenze.

[Fonte: Vita.it]

Informazioni e richieste sull’affido familiare

Chiunque volesse approfondire la conoscenza dell’affido familiare e riflettere sulla propria disponibilità a intraprendere questo percorso, può partecipare agli incontri organizzati da Ai.Bi. Tutte le informazioni si trovano alla pagina dedicata del sito dell’Associazione.