Affido: la testimonianza: “donate amore a questi poveri Angeli a cui hanno spezzato le ali, lenite le loro pene”.

Arriva dal Forum Ai.Bi. un’altra meravigliosa storia di affido, riassunta in poche ma toccanti righe che testimoniano la bellezza dell’affido e il suo significato. Un bambino paragonato ad un angelo a cui hanno “spezzato le ali” che torna finalmente sereno all’interno di una famiglia.

Una più che giustificata mancanza di tempo, quella che arriva sul Forum di Ai.Bi. e che racconta, più che una storia d’affido, una splendida storia d’amore.
“Ho vissuto momenti “straordinari”, in tutte le accezioni possibili. Sono stata lontana dal forum e mi sono collegata solo saltuariamente, scusate!”. – esordisce così, Mia, giustificando il suo “rientro”.

“Il piccolo è con noi da ormai sei mesi e, come tutte le storie di affido, nulla è semplice. Lui è con noi, con i suoi occhioni grandi e curiosi, è allegro, fa le facce buffe e come tutti i bambini, dice qualche bugia; combina qualche marachella a volte, una dietro l’altra – continua – ha paura, ha gli incubi e tu non fai altro che chiederti perché.”

Pochi anni e un passato troppo turbolento, scrive la sua mamma affidataria, lasciando trasparire più volte quanto è dura aiutarlo a superare il suo dolore e quanto sia difficile cercare di prendersene un pezzo, e farsene carico.Nonostante tutto, la più bella frase che scrive è: oggi direi a tutti: fate affido, donate amore a questi poveri Angeli a cui hanno spezzato le ali, lenite le loro pene, asciugatene le lacrime, ma siate forti, prima fasciate opportunamente il vostro cuore, ben stretto affinché non sanguini troppo.”

Il racconto prosegue con la descrizione del rapporto con gli altri figli e aggiunge: “i miei figli dimenticano di essere cresciutelli, alle volte mi sembra di avere tre gemelli in casa! Insomma, abbiamo messo su una bella squadra.

Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini è da sempre molto attenta e attiva sul fronte dell’affidamento familiare. Per questo, invita tutte le coppie che volessero saperne di più a contattare l’Ufficio Affido (02.988221) o a consultare il sito web dell’associazione.