Ai.Bi. a Bolzano. Un ciclo d’incontri sul tema adolescenza e adozione

Continua il ciclo d’incontri rivolti ai genitori adottivi sull’adolescenza e la preadolescenza. Manuale per sopravvivere ai nostri figli adolescenti!

La sede di Ai.Bi. Bolzano in collaborazione con la Provincia Autonoma di Bolzano, promuove un ciclo di 4 incontri gratuiti rivolti ai genitori adottivi, condotto da una psicologa dell’associazione Ai.Bi. specializzata in questa tematica  per confrontarsi e riflettere insieme sulle opportunità e sui rischi che i figli possono vivere in adolescenza.

Sono tanti i genitori che non riescono a dare un nome ai cambiamenti nell’atteggiamento dei propri figli, che pur essendo ancora bambini  iniziano a cercare più autonomia o contestare alcune regole.

Ebbene si chiamano preadolescenza e adolescenza e sono momenti della vita in cui molte cose avvengono contemporaneamente: bisogna accettare i cambiamenti nel proprio corpo, costruirsi un significativo sistema di relazioni con i propri pari, lavorare duro per sviluppare un senso di identità, cominciare a perseguire la propria autonomia e indipendenza.

Obiettivo di questi incontri non è fornire ai genitori,  una ricetta da applicare, ma di proporre parole e strumenti per accendere pensieri, sviluppare il senso critico del genitore e dei ragazzi, migliorare la relazione con i figli e magari guardarli con un occhio diverso. In ogni incontro verranno approfondite alcune tematiche che coinvolgono la vita di tutti i ragazzi che attraversano questa fase evolutiva.

Dopo il primo incontro su “Adolescenza e adozione: cosa riguarda l’adolescenza, cosa la sua adozione?”, sabato 6 aprile, dalle ore 10 alle ore 11.30, sempre la sede di Bolzano di Amici dei Bambini, in via Isarco 6,  si parlerà di  “Essere genitori di un adolescente: manuale per sopravvivere”

I prossimi due appuntamenti saranno l’11 maggio e il 15 giugno sempre dalle ore 10.00 alle ore 11.30  presso la sede bolzanina di Ai.Bi., dal titolo Il mondo che vorrei per mio figlio e come affrontare i suoi traumi” e il “Il tempo del raccolto: se semino bene mio figlio capirà … quando?”