Un anno di guerra in Ucraina. Un anno di accoglienza in Moldova

La “piccola” Moldova è stato tra i Paesi più generosi e accoglienti nei confronti dei profughi ucraini. Qui Ai.Bi. ha organizzato fin da subito tante attività nell’ambito del progetto #BAMBINIXLAPACE, continuando a implementarle per raggiungere nuovi traguardi

Ai.Bi. fin dall’inizio del conflitto, ormai un anno fa, grazie alla consolidata presenza in Moldova ha potuto organizzare fin da subito diverse attività di accoglienza e di supporto in questo Paese. Nel corso del tempo, grazie all’impegno di uno staff che è via-via cresciuto e al sostegno generoso di sostenitori e finanziatori, i progetti sono aumentati raggiungendo un totale complessivo di oltre 100 mila beneficiari.

L’implementazione del progetto #BAMBINIxLAPACE

In particolare, grazie all’estensione del progetto #BAMBINIXLAPACE avvenuta a settembre 2022, con il finanziamento di Plan France attraverso Plan International, Ai.Bi. è riuscita a conseguire risultati sempre migliori, non solo in termini numerici di “quantità”, ma anche nella qualità dei servizi forniti.
In questa seconda fase progettuale sono stati coinvolti tanto i bambini quanto gli adulti, con iniziative di formazione che riconoscono il fondamentale ruolo di questi ultimi come punto di riferimento per i più piccoli e principali figure in grado di contribuire al loro inserimento sociale ed educativo. Per sostenerli in questo non facile compito, sono stati proposti diversi corsi di formazione, come quello di Safety internet (per 18 animatrici) e in storytelling e group reading (per 7 bibliotecarie).
Grazie a questa preparazione, diversi operatori hanno potuto avviare nuove attività, arrivando a coinvolgere 2956 bambini (1367 maschi e 1589 femmine) in momenti di educazione non-formale, storytelling e group reading. Altri 181 bambini hanno partecipato alle attività di educazione non-formale nelle Ludoteche (inclusi 32 bambini con disabilità). In tal modo, è stato possibile venire incontro ai ragazzi con possibilità ridotte per quanto riguarda l’accesso ai servizi ludici ed educativi, ma anche soddisfare le loro esigenze di socializzazione e integrazione in ambiti favorevoli allo sviluppo.

Il costante, grande successo del Ludobus della Pace

Inoltre, 1008 partecipanti (976 bambini e 43 adulti), di cui 11 persone con disabilità, hanno partecipato alle attività promosse dal Ludobus per la Pace, che si conferma uno dei servizi più apprezzati e sollecitati dai nostri beneficiari: prima perché porta il gioco e l’allegria ai bambini, grazie all’equipe degli animatori molto bene preparati ad affrontare qualsiasi sfida, e poi per il servizio psicologico che viene offerto agli adulti che accompagnano i piccoli agli eventi.
Non ultimo, sempre in questo periodo siamo riusciti a provvedere dei kit di materiali scolastici e vestiti adatti per l’inverno per 81 bambini: prodotti che gli stessi beneficiari avevano chiesto di poter ricevere anziché giochi. Un altro segnale che aiuta a capire, nonostante il tanto che è stato fatto, quanti siano ancora i bisogni a cui dare una risposta dopo un anno dall’inizio della guerra.

Sostieni anche tu la campagna #BAMBINIXLAPACE

Serve, ancora, dunque, il sostegno di tutti per venire incontro ai tanti bisogni delle famiglie! Chiunque può dare il suo contributo attraverso una donazione “una tantum” o sostenendo il progetto di adozione a distanza dei bambini e le famiglie ucraine, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto dell’iniziativa #BAMBINIXLAPACE. Clicca QUI per partecipare. EMERGENZA UCRAINA