La nuova misura dell’Assegno Unico Universale può essere richiesta anche dai nonni per i nipoti: vediamo in quali casi.

L’Assegno Unico e Universale è davvero… universale. Nel senso che ha cercato di non tralasciare proprio nessuna situazione che possa riguardare le famiglie in Italia.
Non ha tralasciato, per esempio, i figli maggiorenni che volessero richiederlo direttamente per se stessi, e non ha tralasciato i nonni, prevedendo che anche questi possano richiedere il bonus per i loro nipoti, naturalmente solo in alcuni casi particolari che prevedono formali provvedimenti di affido o collocamento.

Assegno Unico Universale ai nonni in caso di affido o accasamento etero familiare

Questo caso particolare è stato chiarito all’interno di una circolare pubblicata dall’INPS, l’Istituto che provvede alla raccolta delle domande e all’erogazione dell’Assegno Unico Universale a partire dal mese di marzo.
Nella nota del 9 febbraio 2022, l’INPS ha sottolineato che, siccome la domanda dell’Assegno può essere presentata “da uno dei genitori esercente la responsabilità genitoriale, a prescindere dalla convivenza con il figlio, dal figlio maggiorenne per sé stesso, dall’affidatario ovvero da un tutore nell’interesse esclusivo del tutelato”, la misura può essere richiesta anche dai nonni per i nipoti, unicamente, però, in presenza di “un formale provvedimento di affido o in ipotesi di collocamento o accasamento etero familiare”. Cambia, dunque, la regola rispetto all’Assegno Familiare precedente, che poteva essere richiesto “dall’ascendente”, in quanto i nipoti in linea diretta, minori e viventi a carico dell’ascendente, venivano automaticamente equiparati ai figli legittimi, anche se non formalmente affidati.

Assegno Unico Universale: ancora 10 giorni per fare domanda

Con l’Assegno Unico Universale, invece, affinché i nonni possano fare richiesta è necessario che ci sia stato un formale provvedimento. Dopodiché, si potrà procedere in maniera analoga a quella di tutti gli altri, presentando la domanda sul sito dell’INPS per i nipoti a carico minori di 18 anni o maggiorenni fino a 21 anni che studino o lavorino.
Per ricevere gli Assegni fin dalla prima erogazione prevista per il mese di marzo, le domande devono arrivare entro il 28 febbraio. Le domande inoltrate entro il 30 giugno hanno comunque diritto a ricevere tutti gli arretrati.