La lunga attesa di un affido familiare. “Voglio essere la prossima ad avere una famiglia!”

Ogni volta che un bambino lascia la comunità per essere accolto da una famiglia affidataria, Tania corre nella sua stanza, prende la sacca con cui è arrivata e inizia a riempirla con i pochi vestiti e i giochi che ha: “Non si sa mai, magari la prossima sarò io!”. Leggi la sua commovente storia

Tania è una bambina di 9 anni che vive in comunità da quasi un anno e mezzo. Da quando è arrivata, non smette di coltivare il suo sogno più grande: trovare una famiglia che la ami e la accolga per sempre.

Un passato difficile, una speranza nel futuro

Tania è giunta in comunità insieme a suo fratello maggiore, Simone, dopo un’infanzia segnata da gravi difficoltà. Grazie a un intervento congiunto dell’Ufficio Tutela Minori e delle forze dell’ordine, i due bambini sono stati sottratti a una situazione di gravi trascuratezze e violenze subite in casa dai genitori biologici.
Oggi vivono in un ambiente sicuro e protetto, dove sono seguiti con affetto e competenza. La comunità, sin dal loro arrivo, ha lavorato per preparare Tania e Simone a un futuro migliore, con la prospettiva di un’adozione o di un affido familiare.

Affido familiare: una risposta al momento giusto

L’iter giudiziario per dichiarare l’adottabilità dei due fratelli è ancora in corso. Nel frattempo, però, Tania e Simone sono pronti per un affido familiare, una soluzione che offrirebbe loro la stabilità affettiva di cui hanno bisogno in questa fase di transizione.
Gli operatori che li seguono in comunità hanno svolto un lavoro prezioso, preparando i due bambini a comprendere il significato dell’affido e le sue possibili evoluzioni. Nonostante la loro giovane età, Tania e Simone hanno dimostrato una straordinaria capacità di affrontare temi complessi, mostrando forza e maturità. Ora manca solo una famiglia disposta ad accoglierli, anche accettando il cosiddetto “rischio giuridico”, ossia la possibilità che l’affido diventi definitivo o si trasformi in un’adozione.

La bambina con la valigia sempre pronta

C’è un gesto di Tania che colpisce profondamente tutti coloro che la conoscono. Ogni volta che un altro bambino lascia la comunità per iniziare un nuovo percorso in una famiglia, Tania corre nella sua stanza, prende la sacca con cui è arrivata e inizia a riempirla con i pochi vestiti e i giochi che ha.
Quel piccolo bagaglio, così prezioso per lei, è sempre pronto a partire, nella speranza che, prima o poi, arrivi il suo turno. Quando scopre che non è lei a partire, Tania disfa la valigia in silenzio, cercando di trattenere le lacrime. Nonostante la delusione, non perde mai la speranza: “Voglio essere la prossima ad avere una famiglia. Cosa c’è di male?”.

Un futuro pieno di amore

Gli operatori della comunità lavorano ogni giorno per aiutare Tania a gestire queste emozioni contrastanti, trasformando la sua attesa in una forza positiva. Tania continua a sognare e a sperare, certa che, prima o poi, arriverà una mamma e un papà pronti ad accoglierla con Simone.
Piccola Tania, non c’è niente di male nel tuo desiderio: è il tuo diritto più grande. Ti auguriamo con tutto il cuore che presto la tua valigia possa finalmente essere quella giusta, pronta per portarti nella tua nuova casa, dove vivere una vita piena di amore, serenità e gioia insieme a tuo fratello.

Maggiori informazioni

Quando una famiglia attraversa un momento di difficoltà e non riesce a prendersi momentaneamente cura dei figli, i minori possono essere accolti per un periodo di tempo determinato in un’altra famiglia, la famiglia accogliente.
Ai.Bi. organizza diverse attività di formazione per famiglie, coppie o single pronte ad aprire la loro casa, e la loro vita, a un’esperienza di affido familiare. Tutte le informazioni si trovano sulla pagina dedicata del sito dell’Associazione.