Bahia: Samira incontra la sua famiglia

Continua il lavoro della nostra equipe multidisciplinare volto a valutare la possibilità di procedere con il reinserimento famigliare dei minori che si trovano nella Casa Lar di Campo Formoso.

Settimana scorsa, l’equipe è andata nel villaggio di Gameleira, nel municipio di Jaguarari, per visitare la supposta nonna paterna di Samira, bambina ospite della Casa Lar. E’ parso subito chiaro alla nostra equipe il forte legame esistente tra Samira e la signora; in passato, Samira aveva già vissuto nella casa della signora. Samira é stata accolta calorosamente dalla signora e dalle sue figlie. Samira chiamava queste persone “nonna” e “zie”.

All’incontro con Samira hanno poi partecipato anche la nonna materna e alcune zie; l’equipe ha potuto constatare la forte nostalgia provata dalla famiglia materna nei confronti di Samira. L’emozione é stata talmente forte che due zie sono svenute.

Alla fine dell’incontro con la nostra equipe multidisciplinare, la famiglia di Samira si è dichiarata  molto contenta per avere potuto rivedere la bambina (da più di un anno non la vedevano), per avere visto che Samira si trova in buone condizioni e per avere saputo dalla nostra equipe che avrebbero potuto visitare Samira nella Casa Lar. Samira era stata istituzionalizzata dopo avere subito una violenza sessuale da parte del patrigno. A seguito di questo evento, la giustizia aveva proibito alla famiglia visite e contatti con la bambina essendosi schierata la comunità del villaggio contro Samira “rea” di avere fatto arrestare il patrigno.