Bahia: “Tessendo la rete dei Diritti del Bambino e dell’Adolescente”

Settimana scorsa scorso, il 12 giugno, è stato realizzato il seminario “Tessendo la rete dei Diritti del Bambino e dell’Adolescente” presso il Palazzo di Giustizia della città di Ilhéus.

In questa occasione il giudice del Tribunale dei Minori, la dott.ssa Sandra Magali Mendoça, ha presentato il tema dell’Importanza della rete socio-assistenziale per la difesa dei diritti dell’infanzia e della gioventù, parlando della necessità di lavorare in modo articolato e integrato, in diverse istanze e spazi di promozione, per lo sviluppo individuale e sociale del bambino e dell’adolescente; ha inoltre posto l’attenzione sulle sfide poste dalla necessità del lavoro in rete, sottolineando l’importanza dell’attuazione collettiva principalmente per quanto riguarda il lavoro tra la società civile e le istituzioni pubbliche e private.

È stato quindi presentato il Programma di Protezione dei bambini e adolescenti minacciati di morte: sono stati illustrati gli obiettivi e le azioni del programma, ed è stata esposta la necessità di una maggiore integrazione fra gli organi responsabili per l’accompagnamento dei bambini e degli adolescenti al programma.

Sono stati poi distribuiti i cataloghi di mappatura degli spazi e dei servizi comunitari esistenti nella città di Ilhéus, che, direttamente o indirettamente, lavorano nella protezione e promozione dei diritti dei bambini e degli adolescenti. I cataloghi sono stati realizzati da tirocinanti del corso di servizio sociale della Facoltà UNIME di Itabuna.

Ai.Bi. ha partecipato all’evento con il suo staff locale, in un momento opportuno per lo sviluppo di attività future nella regione. Il lavoro in rete sarà infatti tema del workshop che si realizzerà l’1-2-3 agosto, all’interno del progetto “Reti di Accoglienza”, finanziato dal Governo Italiano attraverso la Commissione per le Adozioni Internazionali.

All’interno dello stesso progetto sono previste altre azioni, come la mappatura dei servizi di protezione alle famiglie in situazione di vulnerabilità sociale e dell’infanzia in situazione di abbandono, nelle città di Ilhéus e Itabuna, per rafforzare il lavoro di rete e articolazione dei due Comuni.