BAMBINIxLAPACE. L’impegno di Ai.Bi. a favore dei bambini e delle famiglie ucraine nei tre anni di guerra: un aiuto concreto

La presenza di Ai.Bi. in Ucraina precede lo scoppio della guerra, un’esperienza che ha permesso ad Amici dei Bambini di intervenire tempestivamente e in modo efficace fin dai primi giorni del conflitto

La guerra in Ucraina, iniziata nel febbraio 2022, ha sconvolto la vita di milioni di persone, in particolare quella dei bambini. Ai.Bi. Amici dei Bambini, è da subito intervenuta per portare aiuto e supporto alle famiglie ucraine colpite dal conflitto, sia nel territorio ucraino che in Italia.

Un impegno che nasce da lontano

La presenza di Ai.Bi. in Ucraina precede lo scoppio della guerra. L’ente, infatti, è attiva da anni nel paese, dove ha sviluppato una profonda conoscenza del territorio e delle sue problematiche. Questa pregressa esperienza ha permesso ad Ai.Bi. di intervenire tempestivamente e in modo efficace fin dai primi giorni del conflitto.

Le attività di Ai.Bi. in Ucraina: un aiuto a 360 gradi

L’impegno di Ai.Bi. in Ucraina si articola in diverse attività, tutte finalizzate a rispondere alle molteplici esigenze dei bambini e delle famiglie colpite dalla guerra:

  • Aiuti umanitari: Ai.Bi. ha distribuito tonnellate di aiuti umanitari di prima necessità, come cibo, acqua, medicine, vestiti e prodotti per l’igiene personale. Gli aiuti sono stati distribuiti in diverse località dell’Ucraina, tra cui Kiev, Leopoli, Kharkiv, Odessa e Dnipro.
  • Spazi sicuri: L’ente ha creato spazi sicuri per i bambini, dove possono giocare, studiare e ricevere supporto psicologico. Questi spazi rappresentano un’importante oasi di normalità in un contesto di guerra e violenza. Gli spazi sicuri sono stati allestiti in diverse città ucraine, tra cui Leopoli e Kharkiv.
  • Accoglienza rifugiati: Ai.Bi. ha accolto rifugiati ucraini, fornendo loro un alloggio temporaneo e supporto psicologico. L’ente si è impegnata per garantire ai rifugiati un ambiente sicuro e accogliente, dove potessero sentirsi protetti e supportati. L’accoglienza è stata fornita sia in Ucraina, in particolare a Leopoli, sia nei paesi limitrofi, come la Moldova.
  • Supporto psicologico: Ai.Bi. offre supporto psicologico ai bambini e alle famiglie ucraine, che hanno subito traumi a causa della guerra. Un team di esperti è a disposizione per aiutare le persone a elaborare le proprie esperienze e a superare i momenti difficili. Il supporto psicologico è stato offerto in diverse località dell’Ucraina e della Moldova, dove Ai.Bi. è presente.
  • Educazione: Ai.Bi. ha avviato progetti educativi per garantire che i bambini ucraini possano continuare a studiare, nonostante la guerra. L’ente si impegna per offrire ai bambini un’istruzione di qualità, che possa aiutarli a costruire un futuro migliore. I progetti educativi sono stati avviati in diverse città ucraine, tra cui Kiev e Leopoli.

L’impegno di Ai.Bi. in Moldova: un aiuto concreto per i rifugiati

La Moldova, paese confinante con l’Ucraina, ha visto un massiccio afflusso di rifugiati ucraini. Ai.Bi. è intervenuta anche in Moldova per fornire aiuti umanitari, accoglienza e supporto psicologico ai rifugiati, in particolare ai bambini. Le attività di Ai.Bi. in Moldova si sono concentrate in diverse località, tra cui:

  • Palanca: punto di confine con l’Ucraina, dove Ai.Bi. ha allestito un centro di prima accoglienza per i rifugiati in arrivo.
  • Hincesti: città dove Ai.Bi. ha aperto una ludoteca per bambini ucraini e moldavi, offrendo attività ricreative e supporto allo studio.
  • Carpineni: località in cui Ai.Bi. ha fornito assistenza alimentare ai rifugiati ospitati in un grande centro di accoglienza.
  • Ludobus: ludoteca itinerante che ha raggiunto una ventina di località della Moldova, portando assistenza, supporto e animazione per i bambini e le famiglie.

L’impegno di Ai.Bi. in Italia: un ponte di solidarietà

Ai.Bi. è attiva anche in Italia, dove ha accolto rifugiati ucraini e ha avviato progetti di sensibilizzazione e di raccolta fondi. L’ente ha collaborato con altre organizzazioni per fornire aiuti umanitari e supporto psicologico ai rifugiati ucraini presenti nel nostro paese. L’impegno di Ai.Bi. in Italia si è articolato in diverse azioni:

  • Accoglienza e supporto: Ai.Bi. ha accolto i profughi ucraini in diverse regioni italiane, tra cui Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Toscana, offrendo loro un alloggio sicuro e un ambiente accogliente.
  • Aiuti umanitari: Ai.Bi. ha fornito aiuti umanitari di prima necessità, come cibo, vestiti, medicine e prodotti per l’igiene personale, collaborando con diverse realtà del territorio per raccogliere e distribuire gli aiuti.
  • Supporto psicologico e integrazione: Ai.Bi. ha offerto supporto psicologico ai profughi, in particolare ai bambini, che hanno subito traumi a causa della guerra. L’ente ha inoltre promosso attività di integrazione per favorire l’inserimento dei rifugiati nel tessuto sociale italiano.
  • Sensibilizzazione e raccolta fondi: Ai.Bi. ha avviato progetti di sensibilizzazione per informare l’opinione pubblica sulla situazione in Ucraina e sulle difficoltà dei profughi. L’ente ha anche organizzato raccolte fondi per sostenere le proprie attività a favore dei rifugiati.

Il tuo sostegno ai bambini dell’Ucraina

In questo contesto, si capisce come sia più necessario che mai continuare a sostenere la popolazione dell’Ucraina, come sta facendo Amici dei Bambini fin dall’inizio della guerra, con le sue attività portate avanti sul territorio e nella confinante Moldova.
Chiunque può dare il proprio contributo attraverso una donazione, per dare continuità agli interventi che Ai.Bi. Amici dei Bambini compie ogni giorno nel contesto della campagna #BAMBINIXLAPACE. EMERGENZA UCRAINA

E ricorda: ogni donazione gode delle seguenti agevolazioni fiscali.