BAMBINIXLAPACE. Kiev. Laddove c’è un albero, anche se in guerra… è sempre Natale

Missili che cadono, blackout, freddo… nessuno potrà fermare la magia del Natale, finché ci sarà un bambino che crede ancora nelle favole

Anche qui a Kiev, seppure imperversi la guerra, nei giorni prima del Natale, ognuno di noi ha cercato di fare del proprio meglio per trasformare l’albero di Natale, in una brillante opera d’arte.

Nonostante il conflitto, i blackout e il freddo, i bambini dovrebbero credere sempre nelle favole e nella bontà e gli adulti dovrebbero fare di tutto perché i più piccoli continuino a credervi.

Decoriamo l’albero di Natale insieme

Quando è iniziato il periodo natalizio, nel punto Ai.Bi. di Kiev, abbiamo deciso di realizzare un laboratorio, dedicato alle mamme e ai bambini per dare vita alle decorazioni di Natale.

I bimbi erano pronti!

Durante la settimana, li abbiamo preparati raccontando leggende, tradizioni e storie emozionanti sull’albero di Natale e sul perché venga decorato.

L’abete di Natale: una storia che viene da lontano

Anticamente, si decoravano gli abeti, per compiacere gli spiriti della foresta, considerati coinvolti nella comparsa del gelo e delle bufere di neve. Allo spirito piaceva condurre i cacciatori fuori dai sentieri, costringendoli a vagare tra i cespugli della foresta. Così, le persone facevano del proprio meglio per compiacerli, decorando i loro alberi con tutti i tipi di prelibatezze e di frutti.

L’abete verde è da sempre simbolo di vita, longevità ed eterna giovinezza. Indipendentemente dalla stagione, mantiene sempre aghi verdi. I frutti dell’albero, le pigne, erano considerate un simbolo del fuoco della vita e del ripristino della salute. Per questo l’albero di Natale dovrebbe essere verde e vivo. Per trasmettere il suo ottimismo e la fede in un futuro migliore. Inoltre, questi alberi decorati, secondo la tradizione proteggono dagli spiriti maligni, che diventano particolarmente forti nei momenti bui e difficili.

È molto importante, oggi, fornire ai bambini un senso di sicurezza. La paura degli attacchi imminenti esaurisce estremamente la psiche non solo di un adulto, ma anche e prima di tutto, di un bambino.

I bambini sono costantemente stressati. È importante che si rilassino. Pertanto, facciamo del nostro meglio, svolgendo con loro molteplici attività.

Sostieni anche tu la campagna #BAMBINIXLAPACE

In questo contesto difficile, è più che mai prezioso l’aiuto che ognuno può dare aderendo al progetto di adozione a distanza dei bambini e le famiglie ucraini, che permette di dare continuità agli interventi che Ai.Bi. compie nel contesto dell’iniziativa #BAMBINIXLAPACE. Clicca QUI per dare il tuo contributo.