#BAMBINIxLAPACE. Moldova: inaugurato un nuovo centro per l’educazione e l’integrazione dei rifugiati ucraini

Grazie alla collaborazione di Ai.Bi. Moldova con le autorità locali, è stato aperto a Balti un nuovo centro per assicurare studi di qualità e garantire una buona integrazione sociale e scolastica ai bambini ucraini, rifugiati in Moldova

Nella città di Balti, in Moldova, sono stati aperti nuovi Centri Risorse Educazionali (EduTechLab) a misura di bambino.
Questi spazi hanno come finalità lo sviluppo dell’infanzia e sia per la gioventù ucraina, sfollata temporaneamente sul territorio moldavo, sia per i bambini delle comunità accoglienti della regione Nord del Paese.

L’inaugurazione del centro

La cerimonia ufficiale dell’apertura di un Centro Risorse Educazionali (EduTechLab) si è tenuta il 23 novembre, nel Ginnasio no. 14 della città moldova di Balti.
Si tratta di una sala dotata di mobilio e attrezzatura moderna, pronta ad accogliere gli alunni della scuola, nonché i minori della comunità, che potranno trascorrervi il loro tempo libero in maniera efficiente.
I ragazzi avranno la possibilità di accedere a corsi on-line, saranno coinvolti nelle attività didattiche e assistiti dal personale del centro nella preparazione dei compiti scolastici.
Un programma di adattamento scolastico è stato pensato anche per i bambini delle elementari, che potranno partecipare alle attività ludiche di educazione non formale.
Il centro è munito di stampante multifunzionale, PC e accessori IT, lavagna interattiva (assai apprezzata sia dai piccoli, che dagli insegnanti stessi), mobilio per alunni e professori, materiale didattico, giochi grandi in legno, libri ed inventario sportivo.
Allestire questo spazio è stato possibile grazie al progetto Empowering Futures: Providing Safe and Inclusive Education for Girls and Boys Affected by the Ukraine Crisis.

Il progetto e le sue iniziative

L’iniziativa  è rivolta sia ai bambini ucraini, rifugiati in Moldova, sia ai ragazzi delle comunità accoglienti della zona Nord ed è implementato da Amici dei Bambini Moldova, in partnership con la rete nazionale di Educatori Y-Peer, grazie al sostegno finanziario di PLAN International.
Nell’ambito del progetto (lanciato il primo agosto di quest’anno) è prevista anche una serie di attività socio-educative mirate a contribuire a una migliore integrazione sociale e scolastica dei bambini e degli adolescenti ucraini rifugiati, insieme alle loro famiglie, nel paese moldavo, attraverso la creazione di spazi sicuri e amichevoli, nonché attraverso l’organizzazione delle attività di educazione non-formale ed insegnamento accelerato della lingua romena all’interno dei Centri Risorse Educazioni ideati nelle scuole locali secondo il concetto “EduTechLab”.
Grazie allo stesso progetto, finanziato da Plan International Moldova, e a una buona collaborazione stabilita tra Ai.Bi. Moldova e le autorità locali, più precisamente il Comune del municipio di Balti, è stato possibile creare e allestire tre centri simili: due nelle scuole di Balti e uno nel Liceo “Mihai Eminescu” della città di Floresti.

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Serve ancora il sostegno di tutti per venire incontro ai tanti bisogni delle donne, mamme e famiglie colpite dal conflitto. Chiunque può dare il suo contributo attraverso una donazione “una tantum” sostenendo il progetto di adozione a distanza dei bambini e le famiglie ucraine, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto dell’iniziativa #BAMBINIXLAPACE. Clicca QUI per partecipare.