BAMBINIxLAPACE. Le attese e le speranze per il 2025 delle donne ucraine fuggite dalla guerra

“Non voglio che il 2025 sia solo un altro anno di attesa, ma un anno di azioni concrete per costruire una vita nuova”. Le attività della campagna BAMBINIxLAPACE per aiutare le donne ucraine rifugiate in Moldova a riflettere sul passato e costruire un futuro migliore

L’inizio del 2025 porta una ventata di speranza e determinazione per le profughe ucraine, rifugiatesi in Moldova che, nonostante i quasi tre anni di guerra affrontano il futuro con coraggio. Nell’ambito della campagna #BAMBINIxLAPACE, il Centro di Cooperazione Sud, partner locale di Ai.Bi-Moldova, ha organizzato un incontro per le beneficiarie, pensato per riflettere sul passato e pianificare un futuro di rinascita, ponendo al centro emozioni e desideri.

Lasciando il passato alle spalle

Il 2024 è stato un anno carico di difficoltà, ma anche di lezioni preziose. Guidate da uno psicologo e un giurista del Centro, le partecipanti hanno condiviso esperienze dolorose, confrontandosi con le proprie paure e preoccupazioni per poi scegliere di voltare pagina.
Molte donne hanno raccontato di come il conflitto in Ucraina abbia diviso le loro famiglie, costringendole a vivere nella separazione e nell’incertezza. “Ogni giorno mi sveglio sperando che il conflitto finisca e che la mia famiglia possa essere riunita”, ha confessato una partecipante. Nonostante le ferite del passato, le donne presenti hanno dimostrato un desiderio incrollabile di riscatto.
Le emozioni intense come la paura e la solitudine sono state accettate come tappe di un percorso di crescita interiore. Una delle partecipanti ha dichiarato: “Anche se il 2024 è stato difficile, mi ha insegnato a essere più forte. Ho imparato a vedere le cose in modo diverso e a non mollare mai.”

Guardando al futuro: un 2025 di cambiamenti positivi

Per queste donne, il 2025 rappresenta un anno di svolta. Durante la sessione, hanno condiviso sogni e speranze: pace, ricongiungimento familiare e stabilità. “Non voglio che il 2025 sia solo un altro anno di attesa, ma un anno di azioni concrete per costruire una vita nuova”, ha detto una partecipante.
Al centro della giornata c’è stata un’attività meditativa basata sull’uso delle carte metaforiche,
insoliti mazzi di carte raffiguranti paesaggi, volti o oggetti sono sempre più utilizzati dagli psicologi nel loro lavoro. Come usarli e cosa possono dirci?
Le carte metaforiche sono uno strumento psicologico basato sul lavoro con la metafora visiva che stimolano l’introspezione attraverso immagini evocative. Queste carte hanno aiutato le partecipanti a esplorare le proprie emozioni e a riflettere su aspetti personali e relazionali. Anche se non forniscono soluzioni dirette, il loro potere evocativo ha incoraggiato riflessioni profonde, stimolando la creatività e la ricerca di nuove prospettive.
Una delle donne ha condiviso: “Quando ho scelto la carta che mi rappresenta, ho sentito di aver trovato una risorsa dentro di me che non sapevo di avere.” L’attività ha suscitato entusiasmo, dimostrando come il gioco e la riflessione possano combinarsi per offrire uno spazio sicuro di crescita personale.

Il ruolo di Ai.Bi.

Le attività sostenute dalla campagna #BAMBINIxLPACE continuano a svolgere un ruolo fondamentale nell’accompagnare queste donne nel loro percorso di recupero. Ai.Bi. – Moldova e il Centro di Cooperazione Sud forniscono supporto psicologico, giuridico e sociale, rispondendo ai bisogni quotidiani delle famiglie ucraine. Il 2025 prevede un’espansione dei servizi per raggiungere un numero ancora maggiore di persone in difficoltà, creando un ambiente protetto e accogliente.
Una delle partecipanti ha espresso la sua gratitudine: “Grazie a questo supporto, oggi sento che non sono più sola. So che c’è una comunità pronta ad aiutarmi.”
Nonostante le cicatrici del passato, queste donne stanno costruendo una nuova vita, fondata sulla resilienza, la speranza e la determinazione. Con il supporto di Ai.Bi. e dei suoi partner, il 2025 sarà un anno di opportunità e conquiste per chi, nonostante tutto, non smette mai di credere in un futuro migliore.

Il tuo sostegno ai bambini dell’Ucraina

Le iniziative di Ai.Bi. in Ucraina e Moldova si susseguono ormai da oltre due anni. Purtroppo, la guerra non accenna a finire e, con essa, non finiscono i bisogni dei bambini e delle famiglie. Anzi, ogni giorno che passa è un giorno in più di guerra ad appesantire i pensieri, il vivere quotidiano e la speranza verso il futuro. Ecco perché oggi più che mai serve l’aiuto di tutti per riuscire ad andare incontro ai bisogni delle famiglie e, soprattutto, dei bambini, da sempre le prime vittime di ogni guerra e ogni emergenza. Chiunque può dare il proprio contributo attraverso una donazione, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto della campagna #BAMBINIXLAPACE. EMERGENZA UCRAINA

E ricorda: ogni donazione gode delle seguenti agevolazioni fiscali.