BAMBINIXLAPACE. Ucraina: come sopportare il dolore per la perdita di una persona cara

Accade purtroppo, che nei Punti Ai.Bi. di Kiev, alcune mamme debbano fare i conti con questo profondo dramma. Per cercare di alleviare le loro terribili pene, con dolcezza ci sono le psicologhe del progetto BAMBINIXLAPACE

La morte di una persona cara è un evento straordinario che tocca molti aspetti della vita di chi l’ha amata. Porta con sè uno stato di dolore acuto, che secondo gli esperti, può durare dai 3 ai 9 giorni, ma ovviamente, è un dato approssimativo, che varia, da persona a persona.

È terribile ricevere notizie così scioccanti, anche se in Ucraina, lo sappiamo, si sta combattendo una guerra.

La notizia che una donna sia rimasta senza maritoche i figli siano rimasti senza padre, che i genitori siano rimasti senza un figlio fa paura.

Non sappiamo cosa fare, come reagire, come non cedere al dolore per non esserne sopraffatti.

Accade purtroppo, che nei Punti Ai.Bi. di Kiev, alcune mamme debbano fare i conti con questo profondo dramma. Per cercare di alleviare le loro terribili pene, con dolcezza ci sono le psicologhe del progetto BAMBINIXLAPACE.

“Prima di tutto – spiega l’operatrice ad una mamma, moglie, donna in lutto – devi chiedere supporto: parenti, amici, conoscenti sono pronti ad aiutare. I bambini sono una risorsa enorme che ci ricorderà sempre il significato di speranza e libertà, perché il loro papà ha dato la vita per un futuro libero e indipendente.  Dovrebbero avere un destino diverso, sorridente e felice, e solo tu dovresti fare tutto ciò che dipende da te per renderlo tale. Sono felice che tu abbia trovato la forza di condividere le tue esperienze, perché di solito le persone in uno stato di dolore sopravvalutano le proprie capacità e insistono sul fatto che se la caveranno da sole.

Come vivere? Come adattarsi alla nuova realtà?

Se hai già iniziato a farti queste domande, allora capisci che devi cambiare qualcosa nel tuo atteggiamento nei confronti della vita. Questo non significa che devi dimenticare tuo marito, fingere che non sia successo nulla. Al contrario, il dolore va vissuto, ma con meno disturbi fisici ed emotivi. Cosa è necessario per questo?

In primo luogo, quando un bambino piccolo impara gradualmente a camminare, inizia ad affrontare nuovi compiti in modo indipendente.

Non accumulare lacrime. Se vuoi piangere – piangi, se ti senti triste – sii triste. Le lacrime sono una normale reazione fisiologica al dolore, in questo caso al dolore emotivo. Questa è una specie di scarica emotiva. Dopo aver pianto, una persona può sentirsi esausta, distrutta e devastata, ma si sente meglio.

Sappi che hai il diritto di esprimere i tuoi sentimenti e non hai bisogno di trovare scuse. Assicurati di spiegare ai bambini piccoli che le tue emozioni non sono causate dal loro comportamento, ma dal dolore per la perdita della persona amata.

Un altro modo per alleviare il dolore è scrivere una lettera a tuo marito.

Ne hai bisogno tu, non lui. Se non hai detto qualcosa di importante, ora è la tua occasione per farlo. Non aver paura di sembrare ridicola perché non esiste alcun posto dove poter inviare la lettera, puoi semplicemente bruciarla. È importante che ti aiuti a liberare dal peso delle parole non dette che porti.

Essere paziente. Nessuno può dire per quanto tempo sopporterai il dolore della perdita. Il dolore è come una risacca: a volte si allontana, a volte si riversa con nuova forza. Le vacanze e gli appuntamenti familiari sono particolarmente difficili da vivere.

Non nasconderti dai tuoi sentimenti. Dai libero sfogo ai ricordi, ordina una funzione commemorativa in una chiesa, prega a casa, visita un cimitero, crea una scatola di ricordi con tuo figlio…

Vivi per i bambini. Gli eroi non muoiono”.

Sostieni anche tu la campagna di Ai.Bi. BAMBINIXLAPACE

Ai.Bi. – Amici dei bambini ha messo in campo una campagna dedicata alla crisi ucraina: BAMBINIxLAPACE, alla quale chiunque può partecipare scegliendo una delle varie modalità di aiuto e vicinanza alle famiglie e i bambini ucraini.
Oggi aiutare un bambino ucraino in fuga dalla guerra, significa tenere viva la sua speranza che la guerra non è l’ultima parola della sua vita e che anche per lui ci sarà un futuro sereno nella sua terra.
EMERGENZA UCRAINA