#BAMBINIxLAPACE. Ucraina: ecco i “numeri” dell’emergenza dopo 5 mesi di guerra

In Ucraina si contano quasi 16 milioni di persone bisognose; 6,3 milioni di sfollati interni; 5,5 milioni di profughi rifugiati nei paesi europei. Quasi 5 mila i civili morti, di cui più di 350 bambini

Dal 24 febbraio la guerra in Ucraina sta provocando morte e distruzione nel cuore dell’Europa. Cinque mesi di scontri che hanno provocato un’emergenza gravissima che è andata crescendo in tempi rapidissimi e che presenta, oggi, numeri impressionanti: 15,7 milioni di persone bisognose; 6,3 milioni di sfollati interni, 5,5 milioni di profughi rifugiati nei paesi europei.

Oltre 5 milioni di persone hanno ancora bisogno di assistenza

Davanti a tutto questo la mobilitazione internazionale è stata eccezionale e, secondo le più recenti fonti UNOCHA, ha portato ad assistere circa 10,3 milioni di persone. Un risultato al di sopra dell’obiettivo inizialmente stimato di 8,7 milioni, ma lontano da quei quasi 16 milioni di ucraini di cui si è detto. A maggior ragione pensando che l’esodo non si ferma e le persone continuano ad arrivare nella parte centrale del Paese, dove è più che mai necessario un sostegno concreto, anche in vista della prossima stagione invernale.
All’interno del Paese, 5,3 milioni di persone hanno bisogno di protezione, inclusi 3,3 milioni (principalmente donne e ragazze) che necessitano di servizi che le aiutino a prevenire o a superare i traumi della violenza di genere.

Problemi legali e di nutrizione, specie per i bambini più piccoli

Per gli sfollati interni le difficoltà sono anche legate ai problemi legali, tra cui la documentazione dell’eventuale proprietà distrutta, la registrazione, il rilascio dei passaporti, i pagamenti sociali e le pensioni.
Purtroppo l’impossibilità di accedere a determinate aree influiscono sulla fornitura di servizi di protezione agli sfollati interni e a agli altri civili colpiti.
Per quanto riguarda il cibo, i bambini piccoli sono i più colpiti, con circa 125.000 neonati da 0 a 11 mesi non allattati al seno e quasi 270.000 neonati e bambini di età compresa tra i 6 ei 23 mesi che necessitano di un sostegno alimentare complementare tempestivo, adeguato e sicuro.

Sostieni l’impegno di Ai.Bi. per i bambini dell’Ucraina

Dall’inizio della guerra, Ai.Bi. è impegnata in molteplici attività lanciate all’interno del progetto #BAMBINIxLAPACE, attivo in Ucraina, Moldova e Italia a favore dei bambini ucraini e delle loro famiglie. Chiunque può sostenerli con una donazione una tantum o con l’Adozione a Distanza. Ricordati che tutte le donazioni ad Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali.