BAMBINIxLAPACE. Ucraina. “Ho ricevuto più di quanto abbia donato”. Ettore e Veronika, l’amicizia che nasce a distanza

Grazie all’Adozione a Distanza gestita nelle modalità esclusive previste da Ai.Bi. Amici dei Bambini, un filo invisibile ha iniziato a unire le loro vite, fatto di lettere e notizie reciproche che riempiono le loro vite di gioia e attesa

Il Sostegno a Distanza è molto più di un semplice aiuto economico: lo dimostra la toccante storia di Ettore, un sostenitore che da anni, attraverso Ai.Bi. Amici dei Bambini, ha costruito un legame speciale con Veronika, una ragazzina ospite di un istituto ucraino. Un rapporto che, come racconta Ettore stesso, ha donato a lui molto più di quanto abbia concretamente offerto.

Così lontano, così vicino

Ettore ha iniziato a sostenere Veronika circa un anno fa. La loro amicizia è sbocciata grazie a un gesto semplice ma significativo: insieme agli auguri per il suo compleanno, attraverso Ai.Bi. e i referenti locali, è arrivata anche una donazione extra per un regalo. Da quel momento, un filo invisibile ha iniziato a unire le loro vite, fatto di lettere e notizie reciproche che riempiono di gioia e attesa, soprattutto Veronika.
“So che a Veronika fa molto piacere ricevere lettere e a me ricevere sue notizie,” racconta Ettore con un sorriso. “Oggi posso dire che ho ricevuto di più io rispetto a quello che ho donato a lei.”§
L’impegno di Ettore nel sostegno a distanza non è comunque qualcosa di recente. Già nel 2005 Ettore utilizzava il “SAD” come strumento di aiuto per bambine e bambine che vivono in contesti difficili. La sua attenzione verso l’Ucraina, in particolare, affonda le radici in un’esperienza personale. Anni fa, durante un corso di russo, conobbe un agricoltore che ogni mese inviava un camion di frutta e verdura in Ucraina. Fu quella storia a ispirarlo, spingendolo a iniziare anche lui ad aiutare come poteva. E il Sostegno a distanza faceva al caso suo.

Viaggio in Ucraina

Ettore poi ha potuto visitare l’Ucraina per la prima volta nel 2006 e da allora ha mantenuto un forte legame con il Paese, dove ha ancora degli amici. Lo scoppio della guerra ha rafforzato ulteriormente la sua volontà di aiutare. “Dalla scoppio della guerra ho una ragione in più per fare qualcosa, purtroppo in questo momento non è possibile per me andare laggiù,” dice.
Quella con Veronica non è la prima esperienza di  relazione a distanza – o di vicinanza, come di fatto è – che Ettore intraprende con i beneficiari del SAD. Tempo fa aveva mantenuto una comunicazione con un ragazzino, scambiandosi foto e auguri. Un’esperienza che si è conclusa quando il ragazzo, divenuto maggiorenne, è uscito dall’istituto.

L’occasione per costruire legami

La storia di Ettore e Veronika è una testimonianza potente di come il Sostegno a Distanza possa andare oltre l’aiuto materiale, trasformandosi in un’occasione per costruire legami autentici e significativi, capaci di arricchire la vita di chi dona e di chi riceve. L’ultima comunicazione inviata alla ragazzina attraverso Masha, la referente di Ai.Bi. in Ucraina che mantiene stretti contatti tra sostenitori e bambini, è piena di affetto e amicizia per la ragazzina: Ettore, quasi fosse un vicino parente, la incoraggia negli studi, nel coltivare le relazioni familiari importanti, la mamma e la nonna, e nel saper apprezzare le piccole cose della vita.
“Ti invio alcune foto dei fiori che sono sbocciati nel mio giardino – scrive Ettore a Veronica – La bellezza dei fiori è una di quelle piccole cose di cui ti ho parlato, che ogni giorno accadono attorno a me e a tutti noi, ed io non mi stanco mai di ammirarli, e il loro colore ed il loro profumo mi rendono felice”.

L’attesa di Ilona, Vladyslav, Mykyta e Zoriana

Veronika ha trovato chi ha accolto il suo grido di aiuto, ma IlonaVladyslavMykytam e Zoriana stanno ancora aspettando qualcuno che possa accompagnarle nel loro cammino di speranza e di emancipazione attraverso un’Adozione a Distanza.

Adotta a distanza un bambino ancora in attesa

Adottare a Distanza è un gesto meraviglioso di vicinanza e sostegno verso un bambino in grave difficoltà familiare. Con 50 euro al mese potrai garantire al minore la possibilità di crescere serenamente e di studiare. Riceverai la sua foto e potrai, se lo desideri, intraprendere con lui uno scambio di corrispondenza, tenendoti informato sui suoi progressi e sulle sue necessità, relazionandoti direttamente con i nostri operatori presenti nel Paese per avere aggiornamenti o, qualora lo desiderassi, inviare pensierini “extra” nei momenti importanti della sua vita, come nel giorno del suo compleanno.
Pensaci. Il tuo aiuto è davvero prezioso.